EXERCISE PROTOCOLS WITH UNSTABLE DEVICES TO ENHANCE THE EFFICIENCY OF NEUROMUSCULAR MECHANISMS IN POSTURAL CONTROL

Posture and balance control are essential to safely achieve daily living activities and motor tasks in general. Unstable devices during training practice encompass large sections of the population. Currently, gymnastic balls are the most unstable devices used to implement training and rehabilitation strategies in functional and proprioceptive training programs. Gymnastic balls are used for improving athletic performance, recreational and rehabilitation purposes, and daily-living quality of life enhancement in people with specific necessities. Moreover, several information channels frequently suggest gymnastic ball sitting. However, it is hard to infer if an increase in muscle strength could be due to the daily use of the gymnastic ball. Research supporting and objectifying the use of gymnastic balls or other unstable devices (e.g., balance discs, wobble boars) in training practice is few and contradictory. Hence, considering state of the art and the variety of research regarding unstable devices and their use within the training programs, this three-year research project aimed to answer questions and gaps in the current research and point out openings for future investigation in the field. In detail, by applying surface electromyography, kinematic, and kinetic analysis techniques, this project aimed to deepen the role of unstable devices in response to exercise to enhance postural and neuro-muscular control mechanisms.

Il controllo della postura e dell’equilibrio sono fondamentali per svolgere in sicurezza le attività della vita quotidiana e, più in generale, tutte le attività motorie. Le gymnastic ball sono dispositivi instabili utilizzati per attuare strategie di allenamento e riabilitazione all’interno di programmi di allenamento funzionale e propriocettivo. Al giorno d’oggi, la presenza di gymnastic ball o altri dispositivi instabili durante la pratica di allenamento coinvolge ampie fasce della popolazione. Le gymnastic ball, infatti, vengono utilizzate per il miglioramento delle prestazioni atletiche, per scopi ricreativi e riabilitativi, nonché per migliorare la qualità della vita quotidiana in persone con specifiche necessità fisiche. I dispositivi instabili sono ampiamente applicati negli esercizi di riabilitazione e di forza per aumentare l’attività muscolare, la intensità dell’esercizio e la propriocezione articolare. Inoltre, diversi canali di informazione suggeriscono spesso la gymnastic ball come alternativa alla seduta classica. Le gymnastic ball, rispetto alle sedie convenzionali, non forniscono una base stabile di appoggio e quindi possono richiedere un maggiore impegno muscolare per mantenere la postura del corpo. Tuttavia, è difficile dedurre se un aumento della forza muscolare o un miglioramento possa derivare all’uso quotidiano della gymnastic ball come seduta o all’interno di protocolli di allenamento. In effetti, la ricerca a sostegno di queste ipotesi è scarsa e contraddittoria. Pertanto, considerando lo stato dell’arte e la varietà della ricerca relativa ai dispositivi instabili e al loro utilizzo all’interno dei programmi di allenamento, questo progetto mira a rispondere alle attuali domande e lacune nella ricerca attuale, nonché ad indicare aperture per continuare la futura indagine sul campo. In dettaglio, attraverso l’applicazione di tecniche quali l’elettromiografia di superfice, l’analisi cinematica e cinetica, questo progetto mira in primo luogo ad approfondire il ruolo dei dispositivi instabili in risposta all’esercizio considerando i principali parametri posturali e neuromuscolari.