La Commissione di lavoro SIPSE dedicata a “Musei scolastici e collezioni scientifiche delle scuole”, composta dai professori Alberto Barausse (Università degli Studi del Molise), Carla Callegari (Università di Padova), Lorenzo Cantatore (Università degli Studi Roma Tre, presidente), Maria Cristina Morandini (Università di Torino) e Fabio Targhetta (Università di Macerata), si è insediata il giorno 20 maggio 2020 e ha da subito iniziato a ragionare sulla definizione di museo scolastico e di collezione scientifica, prendendo atto del fatto che, nel corso dei decenni, esse hanno subìto notevoli mutamenti, sia di carattere epistemologico sia in relazione alle loro finalità pedagogiche e didattiche. Per questo motivo, in campo storico educativo occorre avviare indagini orientate all’individuazione di fasi storiche, tipologie museali e delle raccolte, contesti di utilizzazione dei patrimoni, e alla valorizzazione storiografica e politico-culturale dei beni in questione. L’obbiettivo primario che la Commissione si è posto è stato l’avvio di un censimento dei beni culturali della scuola, di quelli già musealizzati e di quelli musealizzabili, sfida quest’ultima ancor più urgente e interessante, secondo linee programmatiche di lavoro che prevedono: • localizzazione dei beni (a partire dalle realtà territoriali in cui operano i componenti della Commissione stessa); • individuazione di docenti-referenti nelle scuole dove si trovano i beni; • elaborazione di una scheda di censimento sommaria dei beni, da inviare alle scuole; • progettazione di iniziative comuni fra scuole e università per sensibilizzare insegnanti e studenti al recupero dei beni e al loro utilizzo nella programmazione didattica. Nel presente contributo presenteremo le attività svolte dalla commissione fin dal suo insediamento, e più nello specifico il percorso intrapreso in vista dell’avvio di un censimento su base nazionale del patrimonio storico-scolastico.

Musei scolastici e collezioni scientifiche delle Scuole: censire, conservare e valorizzare il patrimonio storico scolastico..

C. Callegari
2023

Abstract

La Commissione di lavoro SIPSE dedicata a “Musei scolastici e collezioni scientifiche delle scuole”, composta dai professori Alberto Barausse (Università degli Studi del Molise), Carla Callegari (Università di Padova), Lorenzo Cantatore (Università degli Studi Roma Tre, presidente), Maria Cristina Morandini (Università di Torino) e Fabio Targhetta (Università di Macerata), si è insediata il giorno 20 maggio 2020 e ha da subito iniziato a ragionare sulla definizione di museo scolastico e di collezione scientifica, prendendo atto del fatto che, nel corso dei decenni, esse hanno subìto notevoli mutamenti, sia di carattere epistemologico sia in relazione alle loro finalità pedagogiche e didattiche. Per questo motivo, in campo storico educativo occorre avviare indagini orientate all’individuazione di fasi storiche, tipologie museali e delle raccolte, contesti di utilizzazione dei patrimoni, e alla valorizzazione storiografica e politico-culturale dei beni in questione. L’obbiettivo primario che la Commissione si è posto è stato l’avvio di un censimento dei beni culturali della scuola, di quelli già musealizzati e di quelli musealizzabili, sfida quest’ultima ancor più urgente e interessante, secondo linee programmatiche di lavoro che prevedono: • localizzazione dei beni (a partire dalle realtà territoriali in cui operano i componenti della Commissione stessa); • individuazione di docenti-referenti nelle scuole dove si trovano i beni; • elaborazione di una scheda di censimento sommaria dei beni, da inviare alle scuole; • progettazione di iniziative comuni fra scuole e università per sensibilizzare insegnanti e studenti al recupero dei beni e al loro utilizzo nella programmazione didattica. Nel presente contributo presenteremo le attività svolte dalla commissione fin dal suo insediamento, e più nello specifico il percorso intrapreso in vista dell’avvio di un censimento su base nazionale del patrimonio storico-scolastico.
2023
Nuevas miradas sobre el patrimonio historico-educativo.Audiencias, narrativas y objectos educativos.
978-84-95302-80-9
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