Gli albori della psicologia applicata all’Università di Padova. Le ricerche di psicologia giudiziaria di Silvia De Marchi (e Vittorio Benussi) su imputabilità e sincerità

Il lavoro espone, succintamente e seguendo la progressione argomentativa del testo, il contenuto della parte seconda della tesi di laurea di taglio sperimentale discussa da Silvia De Marchi nel 1924, dal titolo "Contributi alla psicologia giudiziaria". Oggetto di queste sue ricerche furono la diagnosi di imputabilità (Tatbestandsdiagnostik), trattata con il metodo associativo (parola-stimolo / parola-reazione), e la diagnosi di menzogna e sincerità, affrontata col metodo pneumografico ideato da Vittorio Benussi. Indirettamente, si renderà conto degli albori della psicologia applicata nell’Ateneo patavino, mai indagati a fondo finora e, direttamente, sarà ulteriormente illuminato il ruolo e il contributo della De Marchi alla nascente psicologia scientifica italiana, che permane tuttora adombrato dal collega e poi compagno di vita, Cesare Musatti.