Aeromonas veronii biovar sobria è un patogeno opportunista isolato da pesci dulciacquicoli, eurialini e marini che negli ultimi anni ha acquisito una crescente importanza a livello mondiale per l'industria dell'acquacoltura, inclusa la maricoltura mediterranea. In particolare questo patogeno è stato associato a focolai di malattia, talvolta caratterizzati da elevata mortalità, in spigole (Dicentrarchus labrax) allevate in Grecia (Smyrli et al., 2017), Turchia (Uzun e Ogut, 2015) e Italia (Florio et al., 2011; Susini et al., 2017) mentre altre specie ittiche (es. Sparus aurata ed altri sparidi) non sono risultate suscettibili all’infezione anche quando allevate in stretta contiguità con i lotti di spigole colpiti. Poiché in Italia i precedenti episodi di infezione da A. veronii bv. sobria nella spigola sono stati osservati in allevamenti a terra, descriviamo qui un episodio verificatosi in gabbie galleggianti durante il mese di settembre 2022 (temperatura dell’acqua intorno a 25 °C). I pesci colpiti (peso medio 141 g) apparivano letargici e con emorragie superficiali; la mortalità cumulativa registrata nell’arco di 3 settimane si è attestata a valori del 5,45%. Un lotto di 9 spigole è stato sottoposto ad esame necroscopico, parassitologico, batteriologico ed istologico secondo metodiche di laboratorio standard. All’esame anatomopatologico si osservavano lesioni emorragiche a livello cutaneo, congestione a livello di branchie ed encefalo, splenomegalia (in un caso con presenza di lesioni nodulari) e lesioni simil-ascessuali a livello epatico. L’esame parassitologico ha evidenziato Diplectanum aequans (Monogenea) a bassa intensità a livello branchiale e Spaherospora dicentrarchi (Myxozoa) a livello intestinale. L’esame colturale per batteri effettuato da cervello, rene e milza su Tryptone Soy Agar (TSA) addizionato con 1,5% di NaCl, Thiosulfate Citrate Bile Salts Sucrose (TCBS) e Agar Sangue (AS) ha permesso di evidenziare in tutti i terreni, dopo 48 ore di incubazione a 25 °C, una crescita significativa di colonie ascrivibili ad un singolo morfotipo, positive al saccarosio su TCBS ed emolitiche su AS. Tutti gli isolati venivano identificati come A. veronii mediante MALDI-TOF MS (Bruker) con un elevato score (da 2.13 a 2.20), con conferma mediante PCR Multiplex (Persson et al., 2015); il sistema di identificazione API 20E (Biomerieux) ha mostrato per tutti gli isolati lo stesso profilo numerico (7207124) che, in accordo con Buller (2014), risultava riferibile ad A. veronii bv.sobria eccetto che per il test dell’indolo, negativo in tutti gli isolati come già evidenziato in letteratura per quanto concerne gli isolati da spigola. I valori di MIC hanno evidenziato un profilo di resistenza ad amoxicillina e ossitetraciclina per quanto concerne gli antibiotici autorizzati in acquacoltura. All’esame istologico si evidenziava complessivamente un quadro di infezione batterica sistemica; a livello branchiale si osservava edema focale, teleangectasie, congestione ed emorragie, necrosi e distacco dell'epitelio, flogosi focale con linfociti; il fegato presentava emorragie, necrosi e presenza di aggregati batterici; nella milza si evidenziavano piccole aree focali di necrosi; nel rene si osservavano emorragie interstiziali, necrosi glomerulare e degenerazione vacuolare dei tubuli con presenza di aggregati batterici nella milza; il cuore mostrava necrosi e pericardite focali con grave congestione del bulbo ed emorragie sottosierose; il muscolo scheletrico presentava ampie aree di necrosi e, nelle porzioni intorno al rene, necrosi e presenza di aggregati batterici con infiltrato infiammatorio. Era presente anche un'enterite batterica con necrosi e sfaldamento della mucosa con infiltrazione batterica nella sottomucosa. Alla luce dei cambiamenti climatici in atto l’aeromonosi da A. veronii bv. sobria può essere considerata una ulteriore minaccia sanitaria limitante lo sviluppo sostenibile della maricoltura mediterranea, con particolare riferimento alla spigola, anche per il profilo di elevata resistenza agli antibiotici spesso mostrata da questo patogeno opportunista. Buller N.B., 2014, Bacteria and Fungi from Fish and Other Aquatic Animals. A practical identification manual. 2nd Edition, Cabi – Florio et al., 2011, Atti del XVII Convegno Nazionale SIPI, Ostuni (BR) - Persson et al., 2015, J. Clin. Microbiol., 53, 653–656 - Smyrli et al., 2017, Fish Pathol., 52, 68-81 - Susini et al. (2017). XXIII Convegno Nazionale SIPI, Lecce – Uzun & Ogut, 2015, Aquaculture, 437, 30-37.

Episodio di mortalita’ associata ad infezione da Aeromonas veronii biovar sobria in spigole (Dicentrarchus labrax) allevate in gabbia in Italia.

Quaglio F.;
2023

Abstract

Aeromonas veronii biovar sobria è un patogeno opportunista isolato da pesci dulciacquicoli, eurialini e marini che negli ultimi anni ha acquisito una crescente importanza a livello mondiale per l'industria dell'acquacoltura, inclusa la maricoltura mediterranea. In particolare questo patogeno è stato associato a focolai di malattia, talvolta caratterizzati da elevata mortalità, in spigole (Dicentrarchus labrax) allevate in Grecia (Smyrli et al., 2017), Turchia (Uzun e Ogut, 2015) e Italia (Florio et al., 2011; Susini et al., 2017) mentre altre specie ittiche (es. Sparus aurata ed altri sparidi) non sono risultate suscettibili all’infezione anche quando allevate in stretta contiguità con i lotti di spigole colpiti. Poiché in Italia i precedenti episodi di infezione da A. veronii bv. sobria nella spigola sono stati osservati in allevamenti a terra, descriviamo qui un episodio verificatosi in gabbie galleggianti durante il mese di settembre 2022 (temperatura dell’acqua intorno a 25 °C). I pesci colpiti (peso medio 141 g) apparivano letargici e con emorragie superficiali; la mortalità cumulativa registrata nell’arco di 3 settimane si è attestata a valori del 5,45%. Un lotto di 9 spigole è stato sottoposto ad esame necroscopico, parassitologico, batteriologico ed istologico secondo metodiche di laboratorio standard. All’esame anatomopatologico si osservavano lesioni emorragiche a livello cutaneo, congestione a livello di branchie ed encefalo, splenomegalia (in un caso con presenza di lesioni nodulari) e lesioni simil-ascessuali a livello epatico. L’esame parassitologico ha evidenziato Diplectanum aequans (Monogenea) a bassa intensità a livello branchiale e Spaherospora dicentrarchi (Myxozoa) a livello intestinale. L’esame colturale per batteri effettuato da cervello, rene e milza su Tryptone Soy Agar (TSA) addizionato con 1,5% di NaCl, Thiosulfate Citrate Bile Salts Sucrose (TCBS) e Agar Sangue (AS) ha permesso di evidenziare in tutti i terreni, dopo 48 ore di incubazione a 25 °C, una crescita significativa di colonie ascrivibili ad un singolo morfotipo, positive al saccarosio su TCBS ed emolitiche su AS. Tutti gli isolati venivano identificati come A. veronii mediante MALDI-TOF MS (Bruker) con un elevato score (da 2.13 a 2.20), con conferma mediante PCR Multiplex (Persson et al., 2015); il sistema di identificazione API 20E (Biomerieux) ha mostrato per tutti gli isolati lo stesso profilo numerico (7207124) che, in accordo con Buller (2014), risultava riferibile ad A. veronii bv.sobria eccetto che per il test dell’indolo, negativo in tutti gli isolati come già evidenziato in letteratura per quanto concerne gli isolati da spigola. I valori di MIC hanno evidenziato un profilo di resistenza ad amoxicillina e ossitetraciclina per quanto concerne gli antibiotici autorizzati in acquacoltura. All’esame istologico si evidenziava complessivamente un quadro di infezione batterica sistemica; a livello branchiale si osservava edema focale, teleangectasie, congestione ed emorragie, necrosi e distacco dell'epitelio, flogosi focale con linfociti; il fegato presentava emorragie, necrosi e presenza di aggregati batterici; nella milza si evidenziavano piccole aree focali di necrosi; nel rene si osservavano emorragie interstiziali, necrosi glomerulare e degenerazione vacuolare dei tubuli con presenza di aggregati batterici nella milza; il cuore mostrava necrosi e pericardite focali con grave congestione del bulbo ed emorragie sottosierose; il muscolo scheletrico presentava ampie aree di necrosi e, nelle porzioni intorno al rene, necrosi e presenza di aggregati batterici con infiltrato infiammatorio. Era presente anche un'enterite batterica con necrosi e sfaldamento della mucosa con infiltrazione batterica nella sottomucosa. Alla luce dei cambiamenti climatici in atto l’aeromonosi da A. veronii bv. sobria può essere considerata una ulteriore minaccia sanitaria limitante lo sviluppo sostenibile della maricoltura mediterranea, con particolare riferimento alla spigola, anche per il profilo di elevata resistenza agli antibiotici spesso mostrata da questo patogeno opportunista. Buller N.B., 2014, Bacteria and Fungi from Fish and Other Aquatic Animals. A practical identification manual. 2nd Edition, Cabi – Florio et al., 2011, Atti del XVII Convegno Nazionale SIPI, Ostuni (BR) - Persson et al., 2015, J. Clin. Microbiol., 53, 653–656 - Smyrli et al., 2017, Fish Pathol., 52, 68-81 - Susini et al. (2017). XXIII Convegno Nazionale SIPI, Lecce – Uzun & Ogut, 2015, Aquaculture, 437, 30-37.
2023
. XXVII CONVEGNO NAZIONALE S.I.P.I Società Italiana di Patologia Ittica Genova, 22-24 giugno 2023. Atti del Convegno
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3506556
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact