«Un libro eccellente». Bibliografia e iconografia del Futurismo di Enrico Falqui

Reduce dall’inchiesta radiofonica sull’avanguardia futurista, il critico romano Enrico Falqui torna a dedicarle nuova attenzione pubblicando nel 1959 Bibliografia e Iconografia del Futurismo, nella cui sezione iconografica ripropone la sua privata collezione di fotografie e altre appositamente richieste ai futuristi stessi o ai loro eredi; sono tutte conservate – insieme alle rispettive missive – presso l’Archivio del Novecento della Sapienza, con appunti e note per le didascalie, utili a ricostruire il rapporto tra parola e immagine. Le foto diventano parte integrante del testo, anzi, testo esse stesse, seppur in un rapporto di dipendenza rispetto alle schede bibliografiche, come l’editore comanda. Per comprendere appieno la funzione, la scelta e l’organizzazione delle fotografie, risulta fondamentale il carteggio con l’editore Marino Parenti, che testimonia la difficile convivenza delle intenzioni dell’autore con le necessità editoriali, nonché il bisogno di confarsi a determinati canoni estetici nel rispetto dello spirito della collana in cui l’oggetto editoriale si inserisce.