L'esercizio selettivo della nullità di protezione tra disciplina di settore e sistema delle invalidità negoziali

The thesis proposes a critical analysis of the figure of selective voidness, as constructed by Cass., Sez. Un., 4 November 2019, no. 28314. The first chapter sets out the line of enquiry of the research, reconstructing the content of Cass., Sez. Un., 4 November 2019, No. 28314 also in light of the most significant case law on the subject. This is followed by a reconnaissance of the critical remarks that have been made to the pronouncement, highlighting the extensive doctrine on the point. In the second chapter, after reconstructing the EU and national regulation of investment transactions, the discussion focuses on the structure, content and regulation of the form of investment contracts. After setting out the most important theories on these subjects, the thesis put forward is that the figure of selective voidness does not apply to the investment transaction, whichever reconstructive option one prefers to adopt. In the third chapter, selective voidness is analysed in the light of the system of contractual invalidity, including Civil Code regulation of voidness and protective nullity. Arguing also by comparison with the German legal system, the thesis proposed is that even in the case of protective voidness, the restitutory protection based on nullity must be bilateral and not unilateral. As a result of the analysis conducted, the results of the research are summarised and it is concluded that selective voidness appears unconceivable as a typical feature of protective voidness. This conclusion is followed by two reconstructive proposals for the solution of the problem evoked by the case.

La tesi propone un’analisi critica della figura della nullità selettiva, come costruita da Cass., Sez. Un., 4 novembre 2019, n. 28314 Nel primo capitolo viene impostata la linea di indagine della ricerca, ricostruendo il contenuto di Cass., Sez. Un., 4 novembre 2019, n. 28314 anche alla luce della più significativa giurisprudenza in materia. Segue una ricognizione dei rilievi critici che sono stati mossi alla pronuncia, valorizzando la copiosa dottrina sul punto. Nel secondo capitolo, dopo aver ricostruito la disciplina, comunitaria e interna, delle operazioni di investimento, la trattazione si concentra su struttura, contenuto e disciplina della forma dei contratti di investimento. Dopo aver esposto le più importanti teorie in materia, si propone la tesi secondo cui la figura della nullità selettiva non si attaglia all’operazione di investimento, qualunque sia l’opzione ricostruttiva che si preferisca adottare. Nel terzo capitolo della tesi la nullità selettiva è analizzata alla luce del sistema delle invalidità negoziali, comprensivo di disciplina codicistica e nullità di protezione. Argomentando anche dal confronto con la disciplina tedesca, la tesi proposta è che anche nel caso della nullità di protezione, la tutela restitutoria fondata sulla nullità deve essere bilaterale e non unilaterale. All’esito dell’analisi condotta, si riepilogano i risultati della ricerca, e si conclude che la nullità selettiva appare inconfigurabile quale tratto tipico della nullità di protezione. Seguono due proposte ricostruttive per la soluzione del problema evocato dal caso.