A partire dall’autunno 2021, l’incremento del prezzo dei vettori energetici ha spinto molte aziende a rivedere la gestione interna dei sistemi di conversione e consumo dell’energia. Questo studio presenta i risultati ottenuti in un anno di operatività di due sistemi atti alla riduzione dei consumi energetici e dei costi ad essi associati, in uno stabilimento di verniciatura industriale avente consumi annui di energia elettrica e termica pari a 1,55 e 3,81 GWh, rispettivamente. Il primo sistema è un tool automatico per la gestione ottimizzata in tempo reale del sistema di generazione dello stabilimento costituito principalmente da una caldaia da 2700 kWt, un cogeneratore da 475 kWe e un impianto fotovoltaico da 500 kWp. Sulla base di variabili esogene (prezzi di energia elettrica e gas) e di misure in tempo reale dei flussi di energia dello stabilimento, il tool gestisce in automatico l’accensione e il carico del cogeneratore al fine di rendere minimi i costi energetici totali dello stabilimento. Il secondo è un sistema di recupero del calore di risulta da processi di trattamento avente una potenza massima di 341 kWt. La gestione ottimizzata del cogeneratore ha permesso di ridurre del 10,55% il costo totale per l’approvvigionamento dell’energia rispetto a una gestione convenzionale basata solo su curve di funzionamento storiche. A questo si somma un ulteriore risparmio del 2,25% per mancato consumo di gas naturale, ottenuto grazie al sistema di recupero del calore di risulta.
Gestione ottima di sistemi energetici di generazione e recupero nell’industria: un caso applicativo
SERGIO RECH
;
2024
Abstract
A partire dall’autunno 2021, l’incremento del prezzo dei vettori energetici ha spinto molte aziende a rivedere la gestione interna dei sistemi di conversione e consumo dell’energia. Questo studio presenta i risultati ottenuti in un anno di operatività di due sistemi atti alla riduzione dei consumi energetici e dei costi ad essi associati, in uno stabilimento di verniciatura industriale avente consumi annui di energia elettrica e termica pari a 1,55 e 3,81 GWh, rispettivamente. Il primo sistema è un tool automatico per la gestione ottimizzata in tempo reale del sistema di generazione dello stabilimento costituito principalmente da una caldaia da 2700 kWt, un cogeneratore da 475 kWe e un impianto fotovoltaico da 500 kWp. Sulla base di variabili esogene (prezzi di energia elettrica e gas) e di misure in tempo reale dei flussi di energia dello stabilimento, il tool gestisce in automatico l’accensione e il carico del cogeneratore al fine di rendere minimi i costi energetici totali dello stabilimento. Il secondo è un sistema di recupero del calore di risulta da processi di trattamento avente una potenza massima di 341 kWt. La gestione ottimizzata del cogeneratore ha permesso di ridurre del 10,55% il costo totale per l’approvvigionamento dell’energia rispetto a una gestione convenzionale basata solo su curve di funzionamento storiche. A questo si somma un ulteriore risparmio del 2,25% per mancato consumo di gas naturale, ottenuto grazie al sistema di recupero del calore di risulta.Pubblicazioni consigliate
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