ITALIANO: Il tempio mitraico di Vulci costituisce uno dei più interessanti contesti archeologici per l’analisi delle religioni misteriche nell’Italia imperiale. L’edificio appare difatti in gran parte preservato, ed ha restituito una notevole varietà di materiali, fra cui spiccano due raffigurazioni votive in marmo del dio Mitra, ritratto nella classica iconografia tauroctona. Partendo dal record materiale, il presente testo si pone dunque l’obiettivo di analizzare la pratica del culto presso la città etrusco/romana, al fine di proporre una ricostruzione tanto delle fasi di vita delle strutture quanto della natura della locale congrega mitraica. La prima parte è pertanto dedicata all’esame delle evidenze archeologiche vulcenti, con un focus sulla connessione topografica del mitreo con gli ambienti di ricche residenze appartenenti alle élite locali. Il contesto è quindi inquadrato all’interno del panorama mitraico centro-italico, in particolar modo in riferimento alla circoscrizione amministrativa dell’Etruria augustea. La seconda metà del lavoro si concentra invece sugli aspetti sociali, politici e cultuali relativi alla devozione mitraica a Vulci. È dunque analizzata la composizione della comunità degli adepti, evidenziando tanto la possibile frequentazione del tempio da parte di individui provenienti da diversi strati della popolazione, quanto il ruolo socio/politico svolto dai misteri in territorio vulcente. Inoltre, attraverso l’esame degli elevati del mitreo, nonché dei ritrovamenti al loro interno, sono presentate possibili interpretazioni circa la struttura della congrega locale e le forme di ritualità da questa praticate. Infine, oggetto di analisi sono le modalità di dismissione del culto di Mitra a Vulci, attraverso la contestualizzazione delle fasi di demolizione e abbandono del santuario all’interno del clima culturale della Tarda Antichità. ENGLISH: The mithraeum of Vulci represents a key archaeological context for the analysis of the Mithras cult in imperial Italy. Starting from the material record, the present work aims at investigating both the different archaeological phases of the structures and the nature of the local Mithraic congregation. The first half of the book is therefore dedicated to the examination of the archaeological evidence, focusing on the topographical connection between the mithraeum and some rich Roman domus belonging to the local élites. Vulci’s findings are examined as part of the wider context of the central-Italian Mithraic panorama, particularly in regard to the administrative division of the imperial region of Etruria. The second half of the work focuses on the social and cultural aspects of the Mithras worship in Vulci. The composition of the Mithraic community is therefore analyzed, highlighting the possible attendance of the temple by individuals belonging to different strata of the population, as well as the socio/political role exercised by the cult in Vulci. Furthermore, through the examination of the archaeological evidence, to be presented are some possible interpretations concerning both the organization of the local Mithraic congregation and the ritual practices employed within the spelaeum. The modalities of dismissal of the Mithras cult in Vulci are also discussed, through the contextualization of the demolition phase of the temple’s structures within the Late Antique local and wider cultural climate.

Apogeo e declino dello spelaeum mitraico di Vulci in Etruria. Contesto religioso, politico e sociale dei misteri di Mitra nel cuore dell’Italia romana

Nicola Luciani
2023

Abstract

ITALIANO: Il tempio mitraico di Vulci costituisce uno dei più interessanti contesti archeologici per l’analisi delle religioni misteriche nell’Italia imperiale. L’edificio appare difatti in gran parte preservato, ed ha restituito una notevole varietà di materiali, fra cui spiccano due raffigurazioni votive in marmo del dio Mitra, ritratto nella classica iconografia tauroctona. Partendo dal record materiale, il presente testo si pone dunque l’obiettivo di analizzare la pratica del culto presso la città etrusco/romana, al fine di proporre una ricostruzione tanto delle fasi di vita delle strutture quanto della natura della locale congrega mitraica. La prima parte è pertanto dedicata all’esame delle evidenze archeologiche vulcenti, con un focus sulla connessione topografica del mitreo con gli ambienti di ricche residenze appartenenti alle élite locali. Il contesto è quindi inquadrato all’interno del panorama mitraico centro-italico, in particolar modo in riferimento alla circoscrizione amministrativa dell’Etruria augustea. La seconda metà del lavoro si concentra invece sugli aspetti sociali, politici e cultuali relativi alla devozione mitraica a Vulci. È dunque analizzata la composizione della comunità degli adepti, evidenziando tanto la possibile frequentazione del tempio da parte di individui provenienti da diversi strati della popolazione, quanto il ruolo socio/politico svolto dai misteri in territorio vulcente. Inoltre, attraverso l’esame degli elevati del mitreo, nonché dei ritrovamenti al loro interno, sono presentate possibili interpretazioni circa la struttura della congrega locale e le forme di ritualità da questa praticate. Infine, oggetto di analisi sono le modalità di dismissione del culto di Mitra a Vulci, attraverso la contestualizzazione delle fasi di demolizione e abbandono del santuario all’interno del clima culturale della Tarda Antichità. ENGLISH: The mithraeum of Vulci represents a key archaeological context for the analysis of the Mithras cult in imperial Italy. Starting from the material record, the present work aims at investigating both the different archaeological phases of the structures and the nature of the local Mithraic congregation. The first half of the book is therefore dedicated to the examination of the archaeological evidence, focusing on the topographical connection between the mithraeum and some rich Roman domus belonging to the local élites. Vulci’s findings are examined as part of the wider context of the central-Italian Mithraic panorama, particularly in regard to the administrative division of the imperial region of Etruria. The second half of the work focuses on the social and cultural aspects of the Mithras worship in Vulci. The composition of the Mithraic community is therefore analyzed, highlighting the possible attendance of the temple by individuals belonging to different strata of the population, as well as the socio/political role exercised by the cult in Vulci. Furthermore, through the examination of the archaeological evidence, to be presented are some possible interpretations concerning both the organization of the local Mithraic congregation and the ritual practices employed within the spelaeum. The modalities of dismissal of the Mithras cult in Vulci are also discussed, through the contextualization of the demolition phase of the temple’s structures within the Late Antique local and wider cultural climate.
2023
9791280731562
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3563552
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact