Il saggio analizza l’evoluzione della predicazione su san Pietro martire nel XIII seco-lo attraverso i sermoni basati sul tema biblico “Vox sanguinis” (Gen 4,10). Dall’esame dei testi scritti da frati Predicatori come Tommaso Agni da Lentini, Alberto Magno e altri, per lo più anonimi, emergono i diversi usi della figura di san Pietro martire nella lotta all’eresia e il suo ruolo all’interno della costruzione identitaria dell’Ordine. Le fonti mostrano l’evoluzione della narrazione omiletica: da un’iniziale enfasi sul parallelismo con Abele e Cristo si passa a un’attenzione crescente per gli aspetti agiografici, per il ruolo di Pietro come inquisitore e per la sua interpretazione quale iniziatore di una nuova era di martiri. In appendice l’edizione di un sermone inedito conservato nella Biblioteca Statale di Cremona.
San Pietro martire e la «voce del sangue». Alcuni sermoni duecenteschi
Eleonora Lombardo
2025
Abstract
Il saggio analizza l’evoluzione della predicazione su san Pietro martire nel XIII seco-lo attraverso i sermoni basati sul tema biblico “Vox sanguinis” (Gen 4,10). Dall’esame dei testi scritti da frati Predicatori come Tommaso Agni da Lentini, Alberto Magno e altri, per lo più anonimi, emergono i diversi usi della figura di san Pietro martire nella lotta all’eresia e il suo ruolo all’interno della costruzione identitaria dell’Ordine. Le fonti mostrano l’evoluzione della narrazione omiletica: da un’iniziale enfasi sul parallelismo con Abele e Cristo si passa a un’attenzione crescente per gli aspetti agiografici, per il ruolo di Pietro come inquisitore e per la sua interpretazione quale iniziatore di una nuova era di martiri. In appendice l’edizione di un sermone inedito conservato nella Biblioteca Statale di Cremona.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.




