Negli ultimi decenni del XVII secolo, mentre declina l'influenza spagnola sull'Italia, gli ordini religiosi vengono investiti da progetti di riforma disciplinare e intellettuale ispirati all'esempio francese dei benedettini di St. Maur. Se l'obiettivo più ambizioso di tali progetti - una rideterminazione del ruolo degli ordini nell'edificio ecclesiastico - venne in sostanza mancato, il modello maurino orientò, con la sua sua forte impronta erudita, una fase di forte rilancio delle istituzioni culturali degli ordini che, pur tra interferenze degli organi di controllo interni e delle congregazioni del S. Uffizio e dell'Indice, era destinata a protrarsi fino all'ondata giurisdizionalistica degli anni sessanta del Settecento.

Una cultura per gli ordini religiosi: l'erudizione

BARZAZI, ANTONELLA
2005

Abstract

Negli ultimi decenni del XVII secolo, mentre declina l'influenza spagnola sull'Italia, gli ordini religiosi vengono investiti da progetti di riforma disciplinare e intellettuale ispirati all'esempio francese dei benedettini di St. Maur. Se l'obiettivo più ambizioso di tali progetti - una rideterminazione del ruolo degli ordini nell'edificio ecclesiastico - venne in sostanza mancato, il modello maurino orientò, con la sua sua forte impronta erudita, una fase di forte rilancio delle istituzioni culturali degli ordini che, pur tra interferenze degli organi di controllo interni e delle congregazioni del S. Uffizio e dell'Indice, era destinata a protrarsi fino all'ondata giurisdizionalistica degli anni sessanta del Settecento.
2005
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