Microstrutture in Leghe Ni-Cu Ottenute mediante Elevato Sottoraffreddamento

Vengono descritte le tecniche impiegate per la realizzazione della solidificazione di leghe metalliche a temperature largamente inferiori a quelle di equilibrio: levitazione magnetica, «drop-tube» e atomizzazione. La modellizzazione e la soluzione numerica delle leggi del moto e della trasmissione del calore, unitamente alle modalità di rilascio del calore latente di solidificazione, hanno consentito di ottenere il profilo di velocità e di temperatura per le gocce atomizzate nell'ipotesi di moto rettilineo. Tali parametri sono stati utilizzati per il progetto della camera di raffreddamento dell'atomizzatore realizzato presso il DIMEG della Università di Padova. Si sono finora prodotte polveri nel sistema Ni-C 11. Il confronto tra le strutture ottenute in tali polveri e quelle presenti in campioni massivi di cui era noto il sottoraffreddamento ha permesso di stimare il sottoraf-freddamento nel processo di atomizzazione. Si può valutare che'in taluni casi questo sia superiore a 195 K.