Si costruisce una teoria comune alla cinematica classica e a quella relativistica, usando quattro nozioni primitive, riducibili alla relazione di precedenza tra punti eventi, e a quella di essere un punto evento occupato da un punto materiale. Si definiscono fisicamente, mediante condizioni di necessità e possibilità fisica, i riferimenti inerziali; e si caratterizzano le trasformazioni matematiche tra questi. Si definiscono gli spazi inerziali. Risulta pure che vale o il caso classico o quello relativistico. Si caratterizzano questi casi in vari modi, ciascuni dei quali puo essere usato come postulato addizionale per arrivare ad una teoria classica o relativistica. Una differenza sussistente tra concetti fondamentali corrispondenti di due teorie incompatibili b1 e b2’ usualmente trattati come primitivi, viene ridotta, nel caso presente, a una differenza tra nozioni definite nelle teorie be e br (sostituite a b1 e (2); e questa differenza è ora dovuta unicamente a differenze tra postulati, in quanto be e br hanno le stesse nozioni primitive. Tale riduzione ha interesse, per es., in quanto in certi casi alcuni autori ritengono problematico un confronto tra b1 e b2.
Axiomatic Foundations of the Kinematics Common to Classical Physics and Special Relativity
BRESSAN, ALDO;MONTANARO, ADRIANO
1982
Abstract
Si costruisce una teoria comune alla cinematica classica e a quella relativistica, usando quattro nozioni primitive, riducibili alla relazione di precedenza tra punti eventi, e a quella di essere un punto evento occupato da un punto materiale. Si definiscono fisicamente, mediante condizioni di necessità e possibilità fisica, i riferimenti inerziali; e si caratterizzano le trasformazioni matematiche tra questi. Si definiscono gli spazi inerziali. Risulta pure che vale o il caso classico o quello relativistico. Si caratterizzano questi casi in vari modi, ciascuni dei quali puo essere usato come postulato addizionale per arrivare ad una teoria classica o relativistica. Una differenza sussistente tra concetti fondamentali corrispondenti di due teorie incompatibili b1 e b2’ usualmente trattati come primitivi, viene ridotta, nel caso presente, a una differenza tra nozioni definite nelle teorie be e br (sostituite a b1 e (2); e questa differenza è ora dovuta unicamente a differenze tra postulati, in quanto be e br hanno le stesse nozioni primitive. Tale riduzione ha interesse, per es., in quanto in certi casi alcuni autori ritengono problematico un confronto tra b1 e b2.Pubblicazioni consigliate
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