Abstract. La sensibilizzazione IgE mediata a proteine presenti nei manufatti in latice naturale è responsabile non solo di manifestazioni cutanee come prurito od orticaria localizzata, spesso accompagnata da edema angioneurotico, ma anche di sintomi respiratori a carico delle alte come delle basse vie respiratorie, con quadri di oculorinite, di asma bronchiale e, talora, di edema della glottide. Si possono verificare inoltre manifestazioni cardiovascolari fino allo shock anafilattico. I sintomi compaiono in seguito a contatto ed assorbimento percutaneo, ma anche per via inalatoria. Gli antigeni presenti nei manufatti in latice possono infatti essere veicolati in aria dalla polvere lubrificante dei guanti per uso sanitario o di altri manufatti. Storia naturale. Le prime manifestazioni cliniche sono nella grande maggioranza a livello cutaneo, che in circa un terzo dei casi si complicano successivamente con interessamento delle vie respiratorie (Asma o rinite). In una piccola percentuale di soggetti, i sintomi possono tuttavia esordire a livello respiratorio, senza interessamento cutaneo. Dopo la cessazione dell'esposizione la sintomatologia cutanea regredisce prontamente, mentre i sintomi respiratori o l'iperesponsività alla metacolina possono persistere in oltre il 40% dei lavoratori affetti. Importanti fattori predisponenti la sensibilizzazione sono l'atopia e la preesistenza di patologie cutanee come la dermatite atopica, l'eczema da contatto e in genere tutte le situazioni che comportano soluzioni di continuo della cute. Frequente la sensibilizzazione crociata con alimenti vegetali, che può causare la cosiddetta "Latex-fruits Syndrome".

Latex allergy: natural story

MARCER, GUIDO;GEMIGNANI, CARLA;ZANETTI, CATERINA
2000

Abstract

Abstract. La sensibilizzazione IgE mediata a proteine presenti nei manufatti in latice naturale è responsabile non solo di manifestazioni cutanee come prurito od orticaria localizzata, spesso accompagnata da edema angioneurotico, ma anche di sintomi respiratori a carico delle alte come delle basse vie respiratorie, con quadri di oculorinite, di asma bronchiale e, talora, di edema della glottide. Si possono verificare inoltre manifestazioni cardiovascolari fino allo shock anafilattico. I sintomi compaiono in seguito a contatto ed assorbimento percutaneo, ma anche per via inalatoria. Gli antigeni presenti nei manufatti in latice possono infatti essere veicolati in aria dalla polvere lubrificante dei guanti per uso sanitario o di altri manufatti. Storia naturale. Le prime manifestazioni cliniche sono nella grande maggioranza a livello cutaneo, che in circa un terzo dei casi si complicano successivamente con interessamento delle vie respiratorie (Asma o rinite). In una piccola percentuale di soggetti, i sintomi possono tuttavia esordire a livello respiratorio, senza interessamento cutaneo. Dopo la cessazione dell'esposizione la sintomatologia cutanea regredisce prontamente, mentre i sintomi respiratori o l'iperesponsività alla metacolina possono persistere in oltre il 40% dei lavoratori affetti. Importanti fattori predisponenti la sensibilizzazione sono l'atopia e la preesistenza di patologie cutanee come la dermatite atopica, l'eczema da contatto e in genere tutte le situazioni che comportano soluzioni di continuo della cute. Frequente la sensibilizzazione crociata con alimenti vegetali, che può causare la cosiddetta "Latex-fruits Syndrome".
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