Ben tre volte Victor Cousin ebbe ad attirare su di sè l'attenzione della censura ecclesiastica romana: nel 1845 per il suo Cours de l'histoire de la philosophie; nel 1855 per l'opera Du vrai, du beau et du bien; nel 1859 per i suoi Primi saggi di filosofia e per i Frammenti filosofici. Ma la messa all'Indice arrivò solo per la prima opera. L'imbarazzo fu grande da entrambe le parti.
Titolo: | La condanna ecclesiastica del 'Cours de l'histoire de la philosophie' di Victor Cousin |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2004 |
Rivista: | |
Abstract: | Ben tre volte Victor Cousin ebbe ad attirare su di sè l'attenzione della censura ecclesiastica romana: nel 1845 per il suo Cours de l'histoire de la philosophie; nel 1855 per l'opera Du vrai, du beau et du bien; nel 1859 per i suoi Primi saggi di filosofia e per i Frammenti filosofici. Ma la messa all'Indice arrivò solo per la prima opera. L'imbarazzo fu grande da entrambe le parti. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11577/1371566 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo in rivista |
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