Maturato nell'ambito dell'Accademia veneziana della Fama alla fine degli anni Cinquenta del Cinquecento, il commento di Francesco Patrizi alla prima parte delle Rime di Luca Contile (Venezia 1561) rappresenta una legittimazione dei modi e delle forme di scrittura poetica collocati al di fuori del petrarchismo bembiano allora dominante; la dimostrazione della superiorità della tradizione platonica su quella aristotelica nell'accessus ai «concetti d'amore» elaborati in poesia; una riflessione ormai matura sulla retorica e sulla topica della prima metà del secolo che, avviata con la scorta di Giulio Camillo Delminio nel Dialogo del Bacio e nel Commento al sonetto del Petrarca La gola, il sonno e l'ociose piume, approderà in seguito ad alcune delle pagine centrali della Poetica.
"Pojmovi koje treba uvrstiti u ljubavnu poeziju". Petricev neoplatonicki accessus Rimama Luce Contilea
BORSETTO, LUCIANA
1998
Abstract
Maturato nell'ambito dell'Accademia veneziana della Fama alla fine degli anni Cinquenta del Cinquecento, il commento di Francesco Patrizi alla prima parte delle Rime di Luca Contile (Venezia 1561) rappresenta una legittimazione dei modi e delle forme di scrittura poetica collocati al di fuori del petrarchismo bembiano allora dominante; la dimostrazione della superiorità della tradizione platonica su quella aristotelica nell'accessus ai «concetti d'amore» elaborati in poesia; una riflessione ormai matura sulla retorica e sulla topica della prima metà del secolo che, avviata con la scorta di Giulio Camillo Delminio nel Dialogo del Bacio e nel Commento al sonetto del Petrarca La gola, il sonno e l'ociose piume, approderà in seguito ad alcune delle pagine centrali della Poetica.Pubblicazioni consigliate
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