Il contributo descrive la particolare "mitologia poetica" dell'autore , all'origine della quale sta un complesso romantico-simbolista di ascendenza novalisiana, che lo porta a vivere l'esperienza del viaggio dentro e fuori di sé vibrando della luce che essa riversa nel suo "io". Luse, sol, vento-dio sono immagini della poetica unitaria che tutto questo finisce per trasferire in scrittura dalla "myrica" del '12 (Fiuri de tapo), solo in apparenza legata ai realia di Grado, alle aeree simbologie delle sillogi successive.
Titolo: | La poetica di Biagio Marin |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 1974 |
Rivista: | |
Abstract: | Il contributo descrive la particolare "mitologia poetica" dell'autore , all'origine della quale sta un complesso romantico-simbolista di ascendenza novalisiana, che lo porta a vivere l'esperienza del viaggio dentro e fuori di sé vibrando della luce che essa riversa nel suo "io". Luse, sol, vento-dio sono immagini della poetica unitaria che tutto questo finisce per trasferire in scrittura dalla "myrica" del '12 (Fiuri de tapo), solo in apparenza legata ai realia di Grado, alle aeree simbologie delle sillogi successive. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11577/140921 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo in rivista |
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