Nel contributo viene presentata una sperimentazione didattica realizzata nel corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria: la realizzazione di un seminario on-line per studenti. La scelta dell’ambiente di comunicazione e interazione per attuare la cooperazione in rete ha privilegiato il sistema First Class, una piattaforma commerciale messa a disposizione dalla Facoltà di Scienze della Formazione agli studenti dall’Università di Padova. Tale strumento è sembrato il più funzionale in relazione agli obiettivi dell’esperienza che si voleva proporre. Nell’interazione all’interno del seminario si è abbandonata qualsiasi forma di rapporto biunivoco e gerarchico uno a molti, per favorire quello democratico a rete, molti a molti, permettendo così a ciascun attore del contesto comunicativo di intessere una rete di rapporti con gli altri. L’intento è quindi sintetizzabile nell’idea che all’interno della rete ciascun elemento ha senso per sé, ma nello stesso tempo valorizza il tutto. La rete è intesa come insieme d’identità che si ridefiniscono nell’intreccio relazionale, ove ruoli e immagini sono rimessi in discussione e dove si sviluppano nuovi modi di vedere la conoscenza e il suo farsi. Nel contesto della rete si è voluto recuperare infine l’idea dello scaffolding cioè del supporto reciproco funzionale.

SEMINARIO ON-LINE DI GEOGRAFIA PER SCIENZEDELLA FORMAZIONE PRIMARIA - UNIVERSITÀ DEGLISTUDI DI PADOVA

ROCCA, LORENA
2005

Abstract

Nel contributo viene presentata una sperimentazione didattica realizzata nel corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria: la realizzazione di un seminario on-line per studenti. La scelta dell’ambiente di comunicazione e interazione per attuare la cooperazione in rete ha privilegiato il sistema First Class, una piattaforma commerciale messa a disposizione dalla Facoltà di Scienze della Formazione agli studenti dall’Università di Padova. Tale strumento è sembrato il più funzionale in relazione agli obiettivi dell’esperienza che si voleva proporre. Nell’interazione all’interno del seminario si è abbandonata qualsiasi forma di rapporto biunivoco e gerarchico uno a molti, per favorire quello democratico a rete, molti a molti, permettendo così a ciascun attore del contesto comunicativo di intessere una rete di rapporti con gli altri. L’intento è quindi sintetizzabile nell’idea che all’interno della rete ciascun elemento ha senso per sé, ma nello stesso tempo valorizza il tutto. La rete è intesa come insieme d’identità che si ridefiniscono nell’intreccio relazionale, ove ruoli e immagini sono rimessi in discussione e dove si sviluppano nuovi modi di vedere la conoscenza e il suo farsi. Nel contesto della rete si è voluto recuperare infine l’idea dello scaffolding cioè del supporto reciproco funzionale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/1470305
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