RIASSUNTO: Un predittore psicofisico qualitativo viene qui inteso come una regola la quale in base a certi dati riguardanti lo stimolo consente di inferire alcuni dati qualificanti il corrispondente esito percettivo, quando entrambi gli insiemi di dati siano di tipo relazionale-predicativo, ossia, esprimibili senza l’uso di numeri in quanto misure. In questo articolo il concetto di predittore qualitativo viene analizzato ed illustrato con riferimento ad alcuni risultati teorici nello studio della trasparenza percettiva. Gli esempi proposti ricadono in due categorie: regole per la predizione della comparsa di un effetto di trasparenza in una scena percettiva (Sezione 3), regole per la predizione delle caratteristiche proprie di tale effetto (Sezione 4). Nelle conclusioni (Sezione 5) vengono citate alcune ragioni che possono rendere significativa una discussione sulle predizioni di tipo qualitativo, nella teoria della percezione visiva. TITLE: Elements of a qualitative psychophysics on perceptual transparency. ABSTRACT: By a qualitative psychophysical predictor I mean a rule for predicting certain data of a perceptual scene based on certain data about the underlying stimulus conditions, when both input and output data are of a relational-predicative type, i.e., they may be specified without using numbers as measures. In this paper the concept of a qualitative predictor is discussed and illustrated by referring to some theoretical results in the study of perceptual transparency. Examples to be considered are of two categories: some are rules for predicting the occurrence of transparency in a perceptual scene (Section 3), others are rules for predicting properties inherent in the transparency phenomenon (Section 4). In Section 5 some reasons are mentioned that make qualitative prediction a meaningful topic in the theory of visual perception.

Elementi di una psicofisica qualitativa sulla percezione di trasparenza

BURIGANA, LUIGI
2005

Abstract

RIASSUNTO: Un predittore psicofisico qualitativo viene qui inteso come una regola la quale in base a certi dati riguardanti lo stimolo consente di inferire alcuni dati qualificanti il corrispondente esito percettivo, quando entrambi gli insiemi di dati siano di tipo relazionale-predicativo, ossia, esprimibili senza l’uso di numeri in quanto misure. In questo articolo il concetto di predittore qualitativo viene analizzato ed illustrato con riferimento ad alcuni risultati teorici nello studio della trasparenza percettiva. Gli esempi proposti ricadono in due categorie: regole per la predizione della comparsa di un effetto di trasparenza in una scena percettiva (Sezione 3), regole per la predizione delle caratteristiche proprie di tale effetto (Sezione 4). Nelle conclusioni (Sezione 5) vengono citate alcune ragioni che possono rendere significativa una discussione sulle predizioni di tipo qualitativo, nella teoria della percezione visiva. TITLE: Elements of a qualitative psychophysics on perceptual transparency. ABSTRACT: By a qualitative psychophysical predictor I mean a rule for predicting certain data of a perceptual scene based on certain data about the underlying stimulus conditions, when both input and output data are of a relational-predicative type, i.e., they may be specified without using numbers as measures. In this paper the concept of a qualitative predictor is discussed and illustrated by referring to some theoretical results in the study of perceptual transparency. Examples to be considered are of two categories: some are rules for predicting the occurrence of transparency in a perceptual scene (Section 3), others are rules for predicting properties inherent in the transparency phenomenon (Section 4). In Section 5 some reasons are mentioned that make qualitative prediction a meaningful topic in the theory of visual perception.
2005
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