Il fondo greco della Biblioteca dell'Archiginnasio (ventidue codici dal X al XV secolo, più cinque databili fra XVI e XIX secolo) non è stato finora sistematicamente indagato, descritto e catalogato con metodo moderno. La descrizione più recente risale al 1924, e il fondo è stato pressoché ignorato nella storia degli studi. In questo lavoro si ricostruisce la storia recente del fondo, se ne illustrano i codici più significativi e si presentano i primi risultati dell'indagine. Fra gli altri risultati, l'identificazione di un Teodoro Kabasilas fra gli annotatori del testimonio euclideo ms. A 18-19; la notizia della identificazione, nel foglio di guardia anteriore del ms. A 2, di uno dei rari documenti sopravvissuti al naufragio degli archivi bizantini, cioe' la copia di cancelleria di un chrysoboullon sigillion databile al regno di Andronico III (1328-1341).
I manoscritti greci della Biblioteca dell’Archiginnasio a Bologna: prime indagini
LOSACCO, MARGHERITA
2006
Abstract
Il fondo greco della Biblioteca dell'Archiginnasio (ventidue codici dal X al XV secolo, più cinque databili fra XVI e XIX secolo) non è stato finora sistematicamente indagato, descritto e catalogato con metodo moderno. La descrizione più recente risale al 1924, e il fondo è stato pressoché ignorato nella storia degli studi. In questo lavoro si ricostruisce la storia recente del fondo, se ne illustrano i codici più significativi e si presentano i primi risultati dell'indagine. Fra gli altri risultati, l'identificazione di un Teodoro Kabasilas fra gli annotatori del testimonio euclideo ms. A 18-19; la notizia della identificazione, nel foglio di guardia anteriore del ms. A 2, di uno dei rari documenti sopravvissuti al naufragio degli archivi bizantini, cioe' la copia di cancelleria di un chrysoboullon sigillion databile al regno di Andronico III (1328-1341).Pubblicazioni consigliate
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