Il contributo ha per oggetto l’analisi dei poteri di indagine autonoma della polizia giudiziaria, soffermandosi in particolare sui contatti con la persona sottoposta ad indagine e con i potenziali testimoni, e sul potere di effettuare prelievi coattivi a scopo identificativo e di compiere atti urgenti di natura tecnica durante il sopralluogo sulla scena del crimine. Il tutto in un ottica costituzionalmente orientata, volta a verificare la salvaguardia di alcuni principi fondamentali, tra cui la libertà personale e il diritto di difesa.
Commento agli artt. 347-357 c.p.p.
PAULESU, PIERPAOLO
2006
Abstract
Il contributo ha per oggetto l’analisi dei poteri di indagine autonoma della polizia giudiziaria, soffermandosi in particolare sui contatti con la persona sottoposta ad indagine e con i potenziali testimoni, e sul potere di effettuare prelievi coattivi a scopo identificativo e di compiere atti urgenti di natura tecnica durante il sopralluogo sulla scena del crimine. Il tutto in un ottica costituzionalmente orientata, volta a verificare la salvaguardia di alcuni principi fondamentali, tra cui la libertà personale e il diritto di difesa.File in questo prodotto:
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