Il contributo esprime l’esigenza di ri-definire teorica e pratica umoristica nell’opera di Alberto Cantoni, dimostrando come sia metodologicamente esiziale, secondo una prospettiva ampiamente documentata nella letteratura critica d'argomento, il leggere Cantoni con lente pirandelliana per spiegare il prepirandellismo di Cantoni. La ricostruzione dei contesti in cui operò l’autore mantovano aiuta ad una più corretta storicizzazione del suo apporto alle teoriche e alle pratiche del comico moderno e ad una più equilibrata valutazione del suo modesto profilo intellettuale e artistico.

Per una ridefinizione dell'umorismo cantoniano

SCANNAPIECO, ANNA
2005

Abstract

Il contributo esprime l’esigenza di ri-definire teorica e pratica umoristica nell’opera di Alberto Cantoni, dimostrando come sia metodologicamente esiziale, secondo una prospettiva ampiamente documentata nella letteratura critica d'argomento, il leggere Cantoni con lente pirandelliana per spiegare il prepirandellismo di Cantoni. La ricostruzione dei contesti in cui operò l’autore mantovano aiuta ad una più corretta storicizzazione del suo apporto alle teoriche e alle pratiche del comico moderno e ad una più equilibrata valutazione del suo modesto profilo intellettuale e artistico.
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