L'adolescenza è un periodo di radicali cambiamenti, che coinvolgono anche l'ambito dei legami affettivi già esistenti. Tale fase impone a tutti i membri della famiglia, soprattutto ai genitori, di riadattarsi alle nuove esigenze dei figli. Gli adolescenti e i loro genitori devono essere capaci di rinegoziare il loro legame, spostandosi verso una maggior indipendenza ed autonomia. In questo periodo la qualità della comunicazione genitori-figli risulta fondamentale per il benessere individuale. Con questo studio ci proponiamo di analizzare il legame tra qualità della comunicazione con i genitori e benessere, tenendo in considerazione il padre, la madre ed il genere sessuale dei figli, e ponendo particolare attenzione alle situazioni in cui il rapporto con i due genitori ha una valenza opposta. I dati che presentiamo in questo lavoro sono parte di un'ampia indagine cross-nazionale denominata "Health Behaviour in School-aged Children" (HBSC). Il campione totale è composto da 4776 studenti veneti di 11, 13 e 15 anni. I principali risultati evidenziano come la comunicazione genitori-figli peggiori con l'età ed in base al sesso: la madre risulta essere comunque più spesso l'adulto con cui è più facile comunicare. Gli studenti che considerano facile confidarsi con entrambi i genitori riportano punteggi migliori di benessere, sia una la bassa frequenza di comportamenti a rischio rispetto a quelli che hanno un rapporto difficile con entrambi gli adulti. Per quelli che dichiarano di avere una comunicazione preferenziale con uno dei due genitori, i legami con la salute risultano più complessi.
Comunicazione familiare: Quando funziona con un solo genitore
DALLAGO, LORENZA;SANTINELLO, MASSIMO
2006
Abstract
L'adolescenza è un periodo di radicali cambiamenti, che coinvolgono anche l'ambito dei legami affettivi già esistenti. Tale fase impone a tutti i membri della famiglia, soprattutto ai genitori, di riadattarsi alle nuove esigenze dei figli. Gli adolescenti e i loro genitori devono essere capaci di rinegoziare il loro legame, spostandosi verso una maggior indipendenza ed autonomia. In questo periodo la qualità della comunicazione genitori-figli risulta fondamentale per il benessere individuale. Con questo studio ci proponiamo di analizzare il legame tra qualità della comunicazione con i genitori e benessere, tenendo in considerazione il padre, la madre ed il genere sessuale dei figli, e ponendo particolare attenzione alle situazioni in cui il rapporto con i due genitori ha una valenza opposta. I dati che presentiamo in questo lavoro sono parte di un'ampia indagine cross-nazionale denominata "Health Behaviour in School-aged Children" (HBSC). Il campione totale è composto da 4776 studenti veneti di 11, 13 e 15 anni. I principali risultati evidenziano come la comunicazione genitori-figli peggiori con l'età ed in base al sesso: la madre risulta essere comunque più spesso l'adulto con cui è più facile comunicare. Gli studenti che considerano facile confidarsi con entrambi i genitori riportano punteggi migliori di benessere, sia una la bassa frequenza di comportamenti a rischio rispetto a quelli che hanno un rapporto difficile con entrambi gli adulti. Per quelli che dichiarano di avere una comunicazione preferenziale con uno dei due genitori, i legami con la salute risultano più complessi.Pubblicazioni consigliate
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