Il saggio intende offrire una lettura del celebre detto che compare nella prefazione dei Lineamenti di Filosofia del Diritto di Hegel sull'identità di reale e razionale. Le due tradizionali letture antitetiche (che condurrebbero a un Hegel conservatore o progressista) sono insufficienti perché schiacciano il discorso su una prospettiva di filosofia della storia estranea al pensiero hegeliano. Il saggio si propone piuttosto di leggere il detto a partire dalla concezione hegeliana dell’eticità, la quale deve essere intesa come un processo che implica e insieme realizza la finitezza propria del mondo dello spirito oggettivo.
L'eticità come oggettivarsi dello spirito. A proposito dell'identità di reale e razionale nella filosofia del diritto di Hegel
CESARONI, PIERPAOLO
2007
Abstract
Il saggio intende offrire una lettura del celebre detto che compare nella prefazione dei Lineamenti di Filosofia del Diritto di Hegel sull'identità di reale e razionale. Le due tradizionali letture antitetiche (che condurrebbero a un Hegel conservatore o progressista) sono insufficienti perché schiacciano il discorso su una prospettiva di filosofia della storia estranea al pensiero hegeliano. Il saggio si propone piuttosto di leggere il detto a partire dalla concezione hegeliana dell’eticità, la quale deve essere intesa come un processo che implica e insieme realizza la finitezza propria del mondo dello spirito oggettivo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cesaroni Verifiche 2007 1-4 - Eticità come oggettivarsi spirito.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
554.42 kB
Formato
Adobe PDF
|
554.42 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.