La tutela del contraente privato nell'applicazione delle sanzioni economiche internazionali contro l'Iraq.

L'articolo analizza le conseguenze sui contratti privati delle sanzioni economiche decretate dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU contro l’Iraq e della loro revoca, esaminando con particolare attenzione la normativa comunitaria ed interna emanata in applicazione delle relative risoluzioni del Consiglio di Sicurezza, nonché la giurisprudenza di merito e di legittimità italiana, le pronunce del Tribunale di primo grado e quelle della Corte di Giustizia delle Comunità europee, aventi ad oggetto la decisione di procedimenti instaurati da privati, talora contro persone fisiche o giuridiche irachene, talaltra contro entità ministeriali dello Stato iracheno. L'attenzione è stata rivolta, in special modo, ad evidenizare la tutela che la normativa interna, comunitaria ed internazionale, riconoscono ai cittadini degli Stati chiamati ad applicare tali sanzioni contro i danni sofferti a causa di tale applicazione. Ciò, con particolare riguardo alle decisioni del UN Compensation Committee, da un lato, ed alle problematiche sollevate dall’immunità degli Stati dalla giurisdizione civile, dall’altro.