Durante i 5 anni di scavo nella Grotta inferiore dei Covoli di Velo sono stati recuperati oltre 2000 resti attribuiti ad Ursus speleaus. Per quanto riguarda le altre specie di macromammiferi pochissimi sono i reperti determinati, appartenenti alle seguenti tre specie: Canis lupus, Crocuta Crocuta spelaea e Capra ibex. Durante l'ultima campagna di scavo si è deciso di effettuare un campionamento dei settori e livelli dell'area di scavo B in modo da ottenere delle informazioni sui micromammiferi contenuti in questi depositi pleistocenici. I reperti, pochi ma significativi, appartengono alle seguenti specie: Glis glis, Microtus arvalis, Microtus agrestis, Microtus oeconomus, Chionomys nivalis, Dinaromys bogdanovi, Terricola sp., Sorex minutus, Myotis blythi, Myotis sp., Miniopterus schreibersi, Rhinolophus sp. Si è cercato allora di incrociare questa analisi con lo studio dei pollini presenti sempre negli strati del settore B, carotando in punti a tre diverse profondità dello scavo. I risultati ottenuti tramite i pollini, combinati con quelli della fauna, ci hanno fornito interessanti spunti di discussione e ci hanno dato ulteriori idee sul possibile paleoambiente dei Covoli di Velo durante il Pleistocene superiore.
Prime considerazioni paleoambientali sui depositi pleistocenici della Grotta inferiore dei Covoli di Velo (VR - Italia)
GATTO, ROBERTO;
2007
Abstract
Durante i 5 anni di scavo nella Grotta inferiore dei Covoli di Velo sono stati recuperati oltre 2000 resti attribuiti ad Ursus speleaus. Per quanto riguarda le altre specie di macromammiferi pochissimi sono i reperti determinati, appartenenti alle seguenti tre specie: Canis lupus, Crocuta Crocuta spelaea e Capra ibex. Durante l'ultima campagna di scavo si è deciso di effettuare un campionamento dei settori e livelli dell'area di scavo B in modo da ottenere delle informazioni sui micromammiferi contenuti in questi depositi pleistocenici. I reperti, pochi ma significativi, appartengono alle seguenti specie: Glis glis, Microtus arvalis, Microtus agrestis, Microtus oeconomus, Chionomys nivalis, Dinaromys bogdanovi, Terricola sp., Sorex minutus, Myotis blythi, Myotis sp., Miniopterus schreibersi, Rhinolophus sp. Si è cercato allora di incrociare questa analisi con lo studio dei pollini presenti sempre negli strati del settore B, carotando in punti a tre diverse profondità dello scavo. I risultati ottenuti tramite i pollini, combinati con quelli della fauna, ci hanno fornito interessanti spunti di discussione e ci hanno dato ulteriori idee sul possibile paleoambiente dei Covoli di Velo durante il Pleistocene superiore.Pubblicazioni consigliate
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