Il saggio cerca di chiarire quando l'imposizione sui non residenti sia accettabile o necessaria dal punto di vista economico (correzione di esternalità, ecc.) e quando rappresenti invece un facile modo di eludere il costo politico delle imposte, deresponsabilizzando le amministrazioni regionali e locali. Sono considerate, fra l'altro, le c.d. imposte sul lusso della Regione Sardegna e l'imposta sul gas naturale ("tubatico") della Regione Sicilia, nonchè alcuni prelievi locali aventi natura tributaria o paratributaria.

Ragioni e limiti dell'imposizione sui "non residenti"

BURATTI, CARLO
2008

Abstract

Il saggio cerca di chiarire quando l'imposizione sui non residenti sia accettabile o necessaria dal punto di vista economico (correzione di esternalità, ecc.) e quando rappresenti invece un facile modo di eludere il costo politico delle imposte, deresponsabilizzando le amministrazioni regionali e locali. Sono considerate, fra l'altro, le c.d. imposte sul lusso della Regione Sardegna e l'imposta sul gas naturale ("tubatico") della Regione Sicilia, nonchè alcuni prelievi locali aventi natura tributaria o paratributaria.
2008
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2265049
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