Il saggio prende in esame i principali testi di poetica di Joanna Baillie, rintracciando le invarianti - nel tempo - della sua pronuncia teatrale. In particolare, oltre a mettere a fuoco i principi chiave della concezione drammaturgica dell'autrice, ne viene indagato il rapporto con la messinscena, che, in virtù di un'indiscutibile urgenza pedagogica, è caratterizzato da un'inconsueta disponibilità nei confronti delle esigenze d'allestimento.
Titolo: | Joanna Baillie: il teatro della passione | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2008 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Il saggio prende in esame i principali testi di poetica di Joanna Baillie, rintracciando le invarianti - nel tempo - della sua pronuncia teatrale. In particolare, oltre a mettere a fuoco i principi chiave della concezione drammaturgica dell'autrice, ne viene indagato il rapporto con la messinscena, che, in virtù di un'indiscutibile urgenza pedagogica, è caratterizzato da un'inconsueta disponibilità nei confronti delle esigenze d'allestimento. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11577/2266087 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo in rivista |
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