L’irap, nel d. di l. delega per l’attuazione dell’art. 119 Cost. AS 1117 del 2008, viene mantenuta «in via transitoria» ancorchè sine die, per essere sostituita con altri tributi. Essa perde così il ruolo originario di imposta fondamentale per avviare il federalismo fiscale. Si indagano le ragioni di questa valutazione negativa, notando che, nata nell'ottica del criterio del «beneficio». l'irap non viene giudicata conforme al principio di «tendenziale correlazione» fra tributi e beneficio connesso alle funzioni esercitate, previsto dall’art. 2 del d.d.l. AS 1117, perché considerata come finanziamento del servizio sanitario a carico delle imprese, che non se ne giovano. Tuttavia, un siffatto criterio di «correlazione» riferito tanto ai tributi «propri» quanto alle compartecipazioni a prelievi erariali appare talmente generico da lasciare al legislatore una discrezionalità amplissima, come risulta dalla regola che, pur preannunciando la sostituzione dell’irap, in pratica ne assicura la permanenza «fino a nuovo ordine».
Irap, federalismo fiscale, principio di correlazione
SCHIAVOLIN, ROBERTO
2008
Abstract
L’irap, nel d. di l. delega per l’attuazione dell’art. 119 Cost. AS 1117 del 2008, viene mantenuta «in via transitoria» ancorchè sine die, per essere sostituita con altri tributi. Essa perde così il ruolo originario di imposta fondamentale per avviare il federalismo fiscale. Si indagano le ragioni di questa valutazione negativa, notando che, nata nell'ottica del criterio del «beneficio». l'irap non viene giudicata conforme al principio di «tendenziale correlazione» fra tributi e beneficio connesso alle funzioni esercitate, previsto dall’art. 2 del d.d.l. AS 1117, perché considerata come finanziamento del servizio sanitario a carico delle imprese, che non se ne giovano. Tuttavia, un siffatto criterio di «correlazione» riferito tanto ai tributi «propri» quanto alle compartecipazioni a prelievi erariali appare talmente generico da lasciare al legislatore una discrezionalità amplissima, come risulta dalla regola che, pur preannunciando la sostituzione dell’irap, in pratica ne assicura la permanenza «fino a nuovo ordine».Pubblicazioni consigliate
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