Note in margine alla mostra di Castelvecchio: il singolare caso di un "Farinati" settecentesco

L’autore prende in esame un dipinto conservato nella parrocchiale di Villafontana (Verona), raffigurante la “Decollazione di San Giovanni ” e che sembrerebbe coincidere con quello riferito fin dalla guida di Lanceni del 1720 alla mano di Paolo Farinati, concorde tutta la letteratura corrente. Tuttavia i dubbi sorti ad una prima analisi stilistica e tecnica – che ravvisa un fare morbido e perfino lezioso, una tavolozza squillante e una stesura materica porcellanata, nonché l’utilizzo di una tela di traliccio, tutti elementi estranei al fare del maestro cinquecentesco – trovano riscontro negli inediti documenti rinvenuti nell’Archivio di Stato di Verona, che rivelano una complicata querelle nata intorno al 1761 e permettono di riconoscere nella tela ora a Villafontana una copia seicentesca da Farinati, consentendo inoltre di rintracciare una più tarda versione settecentesca nella non lontana chiesa di Pontepossero. La precisazione costituisce poi il punto di partenza per verificare la notevole fortuna di Farinati nella Verona del Settecento, sia attraverso l’analisi delle fonti letterarie, sia delle derivazioni e dei prestiti pittorici e grafici.