Il saggio propone una lettura intertestuale di "Cancroregina", il racconto di Landolfi del 1950, esplicitamente catalogato per bocca di un personaggio , come un testo in cui «si parla d'una macchina per andar nella luna ». Nel gioco metaletterario di "Cacroregina" vengono rintracciati in tal modo non solo i segni della tradizione comica del viaggio immaginario in cui s'era cimentato Luciano e le suggestioni leopardiane sugli universi infiniti, ma anche il "Somnium" di Kepler contaminato con "Notizie dall’Amiata" di Montale. La strategia con cui Landolfi ri-usa la tradizione del "viaggio cosmico", infatti, lungi dall’essere prometeica, è decisamente tragico-nichilistica e depotenziante.
Landolfi e la tradizione del viaggio immaginario
ZINATO, EMANUELE
2008
Abstract
Il saggio propone una lettura intertestuale di "Cancroregina", il racconto di Landolfi del 1950, esplicitamente catalogato per bocca di un personaggio , come un testo in cui «si parla d'una macchina per andar nella luna ». Nel gioco metaletterario di "Cacroregina" vengono rintracciati in tal modo non solo i segni della tradizione comica del viaggio immaginario in cui s'era cimentato Luciano e le suggestioni leopardiane sugli universi infiniti, ma anche il "Somnium" di Kepler contaminato con "Notizie dall’Amiata" di Montale. La strategia con cui Landolfi ri-usa la tradizione del "viaggio cosmico", infatti, lungi dall’essere prometeica, è decisamente tragico-nichilistica e depotenziante.Pubblicazioni consigliate
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