L'istituzione dei corsi di laurea per educatore ha "sanato" una situazione di "deregulation" più che ventennale del settore, fungendo pure da raccordo tra la formazione di base, la formazione continua e la pratica professionale all'interno di un mercato del lavoro dominato da una sempre rinnovata domanda-offerta di servizi socio-educativi e socio-sanitari. Ciò ha comportato l'esigenza di precisare le componenti scientifico-culturali del curricolo formativo anche in vista di un pieno riconoscimento socio-istituzionale della figura. Lo scopo del lavoro è quello di capire se la scelta del percorso universitario per educatore sia in qualche modo orientata da fattori quali la carriera scolastica, i modelli familiari e amicali, le esperienze personali, gli esempi di educatori in servizio. Esso indaga l’esistenza di una relazione fra la scelta di diventare educatore ed una serie di pre-condizioni educative. Dall'analisi statistica dei dati ricavati da uno studio quantitativo, condotto tramite un questionario rivolto alle matricole iscritte ai corsi di laurea in educatore dell'università dei Padova, emerge come l'idea della professione non sia legata a particolari pre-disposizioni benché venga richiesto alla formazione universitaria di approfondire alcuni elementi tecnico-gestionali, culturali e relazionali del profilo. Il contributo mette, infine, in relazione i dati emersi con le possibili implicazioni relative alle attività dell'orientamento, sia scolastiche che accademiche.
La scelta della professione di educatore: uno studio esplorativo all'inizio del percorso universitario
BIASIN, CHIARA;CLERICI, RENATA
2008
Abstract
L'istituzione dei corsi di laurea per educatore ha "sanato" una situazione di "deregulation" più che ventennale del settore, fungendo pure da raccordo tra la formazione di base, la formazione continua e la pratica professionale all'interno di un mercato del lavoro dominato da una sempre rinnovata domanda-offerta di servizi socio-educativi e socio-sanitari. Ciò ha comportato l'esigenza di precisare le componenti scientifico-culturali del curricolo formativo anche in vista di un pieno riconoscimento socio-istituzionale della figura. Lo scopo del lavoro è quello di capire se la scelta del percorso universitario per educatore sia in qualche modo orientata da fattori quali la carriera scolastica, i modelli familiari e amicali, le esperienze personali, gli esempi di educatori in servizio. Esso indaga l’esistenza di una relazione fra la scelta di diventare educatore ed una serie di pre-condizioni educative. Dall'analisi statistica dei dati ricavati da uno studio quantitativo, condotto tramite un questionario rivolto alle matricole iscritte ai corsi di laurea in educatore dell'università dei Padova, emerge come l'idea della professione non sia legata a particolari pre-disposizioni benché venga richiesto alla formazione universitaria di approfondire alcuni elementi tecnico-gestionali, culturali e relazionali del profilo. Il contributo mette, infine, in relazione i dati emersi con le possibili implicazioni relative alle attività dell'orientamento, sia scolastiche che accademiche.
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