L’invenzione consiste in un elettrolizzatore con cella a membrana ionica caratterizzata da una struttura “nucleo-guscio”. La cella dell’elettrolizzatore, che costituisce l’oggetto dell’invenzione, consiste di tre parti principali: a) l’alloggiamento della membrana; b) il “nucleo” della cella, basato su un materiale altamente dielettrico (a bassa permittività); e c) il “guscio” di acciaio, che avvolge il nucleo dielettrico e garantisce la tenuta della cella. Il nucleo della cella, che contiene l’alloggiamento della membrana, è costituito dai principali componenti che servono a far avvenire le reazioni elettrochimiche coinvolte nel processo di elettrolisi dell’acqua. In dettaglio, l’alloggiamento della membrana è composto da due collettori di corrente e da un assemblaggio membrana-elettrodo (MEA). Il nucleo della cella, all’interno del quale è contenuto l’alloggiamento della membrana, è formato da un materiale a bassa costante dielettrica. In dettaglio, è necessario che il materiale dielettrico di cui è composto il nucleo della cella presenti: a) una permittività a 25°C e 1 kHz inferiore a 2.8; b) un coefficiente di trasferimento termico compreso tra 0.2 e 1 W•(m•K)-1. L’involucro esterno (guscio) racchiude il nucleo della cella. Quest’ultimo contiene il blocco dielettrico, al cui interno si trova la configurazione elettrodica. Il guscio esterno riveste una funzione prettamente strutturale. Infatti, esso permette di chiudere ermeticamente il nucleo della cella, in modo che la camera contenete la configurazione elettrodica possa rimanere ad alta pressione senza perdite di gas.
'Elettrolizzatore a cella "nucleo-guscio" con nucleo a base di materiali dielettrici a bassa permittività ', brevetto italiano depositato il 28-12-2009.
DI NOTO, VITO;NEGRO, ENRICO;
2009
Abstract
L’invenzione consiste in un elettrolizzatore con cella a membrana ionica caratterizzata da una struttura “nucleo-guscio”. La cella dell’elettrolizzatore, che costituisce l’oggetto dell’invenzione, consiste di tre parti principali: a) l’alloggiamento della membrana; b) il “nucleo” della cella, basato su un materiale altamente dielettrico (a bassa permittività); e c) il “guscio” di acciaio, che avvolge il nucleo dielettrico e garantisce la tenuta della cella. Il nucleo della cella, che contiene l’alloggiamento della membrana, è costituito dai principali componenti che servono a far avvenire le reazioni elettrochimiche coinvolte nel processo di elettrolisi dell’acqua. In dettaglio, l’alloggiamento della membrana è composto da due collettori di corrente e da un assemblaggio membrana-elettrodo (MEA). Il nucleo della cella, all’interno del quale è contenuto l’alloggiamento della membrana, è formato da un materiale a bassa costante dielettrica. In dettaglio, è necessario che il materiale dielettrico di cui è composto il nucleo della cella presenti: a) una permittività a 25°C e 1 kHz inferiore a 2.8; b) un coefficiente di trasferimento termico compreso tra 0.2 e 1 W•(m•K)-1. L’involucro esterno (guscio) racchiude il nucleo della cella. Quest’ultimo contiene il blocco dielettrico, al cui interno si trova la configurazione elettrodica. Il guscio esterno riveste una funzione prettamente strutturale. Infatti, esso permette di chiudere ermeticamente il nucleo della cella, in modo che la camera contenete la configurazione elettrodica possa rimanere ad alta pressione senza perdite di gas.Pubblicazioni consigliate
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