I governi comunali nel contesto europeo sono chiamati oggi ad affrontare numerose sfide che arrivano dai processi congiunti di globalizzazione e di europeizzazione che stanno modificando sostanzialmente i contesti interni ed esterni dei governi locali. Il cuore del problema del livello di governo europeo più vicino al cittadino, ancora oggi, è infatti costituito dal fatto di essere centrato generalmente sul Comune – istituzione occidentale di antica tradizione – che, salvo poche eccezioni, costituisce l’unità di base di tutta la costruzione politico-amministrativa del sistema europeo. Tuttavia, il Comune europeo è perlopiù un’unità piccolissima, mediamente tra i 500 e i 5.000 abitanti che, per esempio, ha poco a che vedere con la nostra idea di città, soprattutto con la grande città (Bennet 1993). Pur avendo matrici culturali e istituzionali comuni, l’organizzazione dei governi locali è però molto differenziata nello spazio europeo (Bobbio 2002), anche perché i contesti nazionali e le tradizioni storiche hanno influenzato fortemente la costituzione delle identità cittadine. Il caso italiano, con i suoi 8.100 Comuni e la sua storia di unificazione nazionale tardiva, rientra nello idealtipico delle città europee del Mediterraneo, caratterizzato (a differenza del modello francese e del modello inglese) dalla costituzione in entità politicamente autonome e sovrane, quali sono appunto i Comuni. Qui il rapporto con il territorio è quello della città-stato, che domina un’area circostante, esterna alle mura cittadine: la cultura locale prevalente è, in questo caso, quella della cittadinanza eminentemente politica, espressa dalla capacità di autogoverno (autarchia) e di autodifesa. Tratti riscontrabili, in buona misura, ancora oggi nei Comuni italiani. Il saggio si focalizza quindi sulla specificità e sulle problematiche dei piccoli Comuni

Oltre il localismo. Per una cultura di governo e di gestione intercomunale

MESSINA, PATRIZIA
2009

Abstract

I governi comunali nel contesto europeo sono chiamati oggi ad affrontare numerose sfide che arrivano dai processi congiunti di globalizzazione e di europeizzazione che stanno modificando sostanzialmente i contesti interni ed esterni dei governi locali. Il cuore del problema del livello di governo europeo più vicino al cittadino, ancora oggi, è infatti costituito dal fatto di essere centrato generalmente sul Comune – istituzione occidentale di antica tradizione – che, salvo poche eccezioni, costituisce l’unità di base di tutta la costruzione politico-amministrativa del sistema europeo. Tuttavia, il Comune europeo è perlopiù un’unità piccolissima, mediamente tra i 500 e i 5.000 abitanti che, per esempio, ha poco a che vedere con la nostra idea di città, soprattutto con la grande città (Bennet 1993). Pur avendo matrici culturali e istituzionali comuni, l’organizzazione dei governi locali è però molto differenziata nello spazio europeo (Bobbio 2002), anche perché i contesti nazionali e le tradizioni storiche hanno influenzato fortemente la costituzione delle identità cittadine. Il caso italiano, con i suoi 8.100 Comuni e la sua storia di unificazione nazionale tardiva, rientra nello idealtipico delle città europee del Mediterraneo, caratterizzato (a differenza del modello francese e del modello inglese) dalla costituzione in entità politicamente autonome e sovrane, quali sono appunto i Comuni. Qui il rapporto con il territorio è quello della città-stato, che domina un’area circostante, esterna alle mura cittadine: la cultura locale prevalente è, in questo caso, quella della cittadinanza eminentemente politica, espressa dalla capacità di autogoverno (autarchia) e di autodifesa. Tratti riscontrabili, in buona misura, ancora oggi nei Comuni italiani. Il saggio si focalizza quindi sulla specificità e sulle problematiche dei piccoli Comuni
2009
L'associazionismo intercomunale. Politiche e interventi delle regioni italiane: il caso Veneto
9788861293496
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2375207
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact