Sommario: 1. Un’avvertenza preliminare. – 2. Le origini (pseudo-)legislative della quaestio iuris: l’art. 15, comma 2 della l. n. 241/1990 ed il mancato rinvio all’art. 11, comma 4 della stessa legge. La sopravvalutazione di un (presunto) dato legislativo “per omissione”. – 3. Le opzioni interpretative prospettate dalla dottrina. – 4. La disposizione di cui all’art. 11, comma 4 della l. n. 241/1990: norma attributiva o limitativa del potere amministrativo di svincolarsi unilateralmente da un accordo di diritto pubblico? – 5. I dubbi in ordine alla tesi del c.d. “divieto implicito” di recesso unilaterale dagli accordi tra pubbliche Amministrazioni. – 6. La dissonanza tra la tesi della “vincolatività doppiamente attenuata” degli accordi intercorsi tra pp. AA. e la ratio della norma di cui all’art. 15, comma 1 della l. n. 241/1990. Suo superamento in via legislativa. – 7. La giurisprudenza amministrativa dinanzi alla vexata quaestio iuris: l’imprevedibilità dell’esito del giudizio. Gli orientamenti giurisprudenziali. – 8. Segue. Il difficile contemperamento tra il principio di inesauribilità del potere amministrativo ed il principio di indisponibilità unilaterale del fascio di interessi pubblici sottesi all’azione amministrativa esercitata in forma consensuale: un recente tentativo giurisprudenziale alla luce del principio di “leale collaborazione”. – 9. Considerazioni conclusive.

Note generali sull'ammissibilità di un potere amministrativo di "recesso" unilaterale dagli accordi tra pubbliche Amministrazioni

Santacroce, Clemente Pio
2010

Abstract

Sommario: 1. Un’avvertenza preliminare. – 2. Le origini (pseudo-)legislative della quaestio iuris: l’art. 15, comma 2 della l. n. 241/1990 ed il mancato rinvio all’art. 11, comma 4 della stessa legge. La sopravvalutazione di un (presunto) dato legislativo “per omissione”. – 3. Le opzioni interpretative prospettate dalla dottrina. – 4. La disposizione di cui all’art. 11, comma 4 della l. n. 241/1990: norma attributiva o limitativa del potere amministrativo di svincolarsi unilateralmente da un accordo di diritto pubblico? – 5. I dubbi in ordine alla tesi del c.d. “divieto implicito” di recesso unilaterale dagli accordi tra pubbliche Amministrazioni. – 6. La dissonanza tra la tesi della “vincolatività doppiamente attenuata” degli accordi intercorsi tra pp. AA. e la ratio della norma di cui all’art. 15, comma 1 della l. n. 241/1990. Suo superamento in via legislativa. – 7. La giurisprudenza amministrativa dinanzi alla vexata quaestio iuris: l’imprevedibilità dell’esito del giudizio. Gli orientamenti giurisprudenziali. – 8. Segue. Il difficile contemperamento tra il principio di inesauribilità del potere amministrativo ed il principio di indisponibilità unilaterale del fascio di interessi pubblici sottesi all’azione amministrativa esercitata in forma consensuale: un recente tentativo giurisprudenziale alla luce del principio di “leale collaborazione”. – 9. Considerazioni conclusive.
2010
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