Il saggio ricostruisce «dal di dentro» il ruolo dell’amministrazione giudiziaria a Brescia; grazie all’ampio utilizzo di fonti inedite (i discorsi di inaugurazione degli anni giudiziari, i fascicoli personali dei magistrati) sono messi in rilievo i meccanismi politici alla base della scelta e della selezione del personale. Attraverso l’analisi dei discorsi sono individuati i valori e i modelli veicolati dalle parole d’ordine della propaganda fascista nel funzionamento della magistratura; infine, è stato appurato il costante aumento di pressioni da parte del Pnf, per tutti gli anni ’30, nei confronti delle carriere dei magistrati.

La Corte d'appello di Brescia durante la dittatura fascista

FOCARDI, GIOVANNI
;
2010

Abstract

Il saggio ricostruisce «dal di dentro» il ruolo dell’amministrazione giudiziaria a Brescia; grazie all’ampio utilizzo di fonti inedite (i discorsi di inaugurazione degli anni giudiziari, i fascicoli personali dei magistrati) sono messi in rilievo i meccanismi politici alla base della scelta e della selezione del personale. Attraverso l’analisi dei discorsi sono individuati i valori e i modelli veicolati dalle parole d’ordine della propaganda fascista nel funzionamento della magistratura; infine, è stato appurato il costante aumento di pressioni da parte del Pnf, per tutti gli anni ’30, nei confronti delle carriere dei magistrati.
2010
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