Il saggio ricostruisce la storia di un volume postillato proveniente dalla 'Biblioteca' del logico padovano Faustino Summo, la cui produzione letteraria e trattatistica intervenne in diverse polemiche di retorica e poetica fra la fine del Cinquecento e i primi anni del Seicento, con particolare riguardo alle discussioni sulla "Canace" di Sperone Speroni e sul "Pastor Fido" di Battista Guarini. Segue alla ricostruzione della storia del voume pervenuto nella Biblioteca degli eruditi settecenteschi bresciani, i due fratelli Giulio Antonio e Paolo Gagliardi, la trascrizione delle postille e l'edizione di un carteggio pertinente la questione.

Un libro ritrovato della Biblioteca di Faustino Summo

SELMI, ELISABETTA
2007

Abstract

Il saggio ricostruisce la storia di un volume postillato proveniente dalla 'Biblioteca' del logico padovano Faustino Summo, la cui produzione letteraria e trattatistica intervenne in diverse polemiche di retorica e poetica fra la fine del Cinquecento e i primi anni del Seicento, con particolare riguardo alle discussioni sulla "Canace" di Sperone Speroni e sul "Pastor Fido" di Battista Guarini. Segue alla ricostruzione della storia del voume pervenuto nella Biblioteca degli eruditi settecenteschi bresciani, i due fratelli Giulio Antonio e Paolo Gagliardi, la trascrizione delle postille e l'edizione di un carteggio pertinente la questione.
2007
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2427787
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact