Gran parte degli studi che si sono occupati delle determinanti individuali della paura della criminalità (vedi Santinello, Gonzi e Scacchi, 1998) hanno considerato singolarmente o, al massimo, a coppie il ruolo svolto da tali variabili (es. caratteristiche anagrafiche e di personalità, vittimizzazione, strategie di coping e percezione dell’am- biente di vita). Risulta necessario individuare un paradigma concettuale che permetta di comprendere il ruolo di queste variabili nel loro insieme. Per questo motivo, il presente studio si propone di testare un modello complessivo di spiegazione del fenomeno paura della criminalità, attraverso un questionario compilato da 319 residenti di un quartiere residenziale di una città media italiana. Complessivamente i risultati dello studio sem- brano confermare che la paura della criminalità è legata da una serie di processi, in cui le sue determinanti sono interconnesse e si influenzano tra loro. In tal senso il senti- mento di paura risulta legato non soltanto dalla vittimizzazione, ma anche ad una serie di segnali individuabili all’interno del contesto di vita e ad alcune caratteristiche indivi- duali, come il pregiudizio verso l’extracomunitario.
Il modello contesto-coping-adattamento per la spiegazione della paura della criminalità
SANTINELLO, MASSIMO;VIENO, ALESSIO;PASTORE, MASSIMILIANO
2005
Abstract
Gran parte degli studi che si sono occupati delle determinanti individuali della paura della criminalità (vedi Santinello, Gonzi e Scacchi, 1998) hanno considerato singolarmente o, al massimo, a coppie il ruolo svolto da tali variabili (es. caratteristiche anagrafiche e di personalità, vittimizzazione, strategie di coping e percezione dell’am- biente di vita). Risulta necessario individuare un paradigma concettuale che permetta di comprendere il ruolo di queste variabili nel loro insieme. Per questo motivo, il presente studio si propone di testare un modello complessivo di spiegazione del fenomeno paura della criminalità, attraverso un questionario compilato da 319 residenti di un quartiere residenziale di una città media italiana. Complessivamente i risultati dello studio sem- brano confermare che la paura della criminalità è legata da una serie di processi, in cui le sue determinanti sono interconnesse e si influenzano tra loro. In tal senso il senti- mento di paura risulta legato non soltanto dalla vittimizzazione, ma anche ad una serie di segnali individuabili all’interno del contesto di vita e ad alcune caratteristiche indivi- duali, come il pregiudizio verso l’extracomunitario.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.