Il presente lavoro trae origine dalla formalizzazione di un criterio generale per la definizione dell’orientazione dei fronti d’onda. L’applicazione del criterio permette una migliore comprensione dei fenomeni di riflessione di fronti d’onda stazionari, in particolare per le riflessioni di von Neumann, di Guderley e di Vasilev. Si dimostra come, per i suddetti tipi di riflessione, sia possibile ricostruire agevolmente il campo di moto stazionario e la configurazione dei fronti d’onda in prossimità del punto triplo, per via numerica o sperimentale, avvalendosi del criterio suggerito per l’orientazione dei fronti. La forte analogia che lega i moti supersonici alle correnti supercritiche a superficie libera amplia inoltre gli orizzonti applicativi del presente lavoro, sviluppato con riferimento a correnti bidimensionali a superficie libera, all’ambito della gasdinamica.
Orientazione di fronti d’onda di altezza finita e fenomeni di riflessione
VIERO, DANIELE PIETRO;SUSIN, FRANCESCA MARIA;DEFINA, ANDREA
2010
Abstract
Il presente lavoro trae origine dalla formalizzazione di un criterio generale per la definizione dell’orientazione dei fronti d’onda. L’applicazione del criterio permette una migliore comprensione dei fenomeni di riflessione di fronti d’onda stazionari, in particolare per le riflessioni di von Neumann, di Guderley e di Vasilev. Si dimostra come, per i suddetti tipi di riflessione, sia possibile ricostruire agevolmente il campo di moto stazionario e la configurazione dei fronti d’onda in prossimità del punto triplo, per via numerica o sperimentale, avvalendosi del criterio suggerito per l’orientazione dei fronti. La forte analogia che lega i moti supersonici alle correnti supercritiche a superficie libera amplia inoltre gli orizzonti applicativi del presente lavoro, sviluppato con riferimento a correnti bidimensionali a superficie libera, all’ambito della gasdinamica.Pubblicazioni consigliate
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