L’ipnosi è un processo dinamico, attraverso il quale si possono ottenere cambiamenti psicofisiologici sia spontanei, sia pilotati. In questo stato è possibile indurre allucinazioni e dare comandi che vengono eseguiti in maniera ipocritica. Uno dei comandi possibili è quello di analgesia. Scopo del presente studio è quantificare l’hypnotic focused analgesia durante stimolazione elettrica di un territorio d’innervazione trigeminale e monitorare gli effetti cardiovascolari associati al dolore, in presenza e in assenza di suggestione ipnotica di analgesia. Sono stati studiati soggetti sani e altamente ipnotizzabili. In una seduta preliminare ogni soggetto è stato sottoposto alla stimolazione della polpa dentaria, allo scopo di determinarne la soglia dolorifica. Nelle fasi successive lo stesso test è stato ripetuto in condizione di analgesia ipnotica e post-ipnotica, quantificando la variazione della soglia dolorifica. Durante tutte le fasi sono state continuamente monitorate pressione arteriosa, frequenza cardiaca, gittata sistolica, indice cardiaco e resistenze periferiche totali. I risultati dimostrano che l’analgesia può essere realmente indotta mediante opportune suggestioni proposte in ipnosi; tale analgesia può essere misurata mediante parametri numerici ed è in grado di prevenire la risposta emodinamica riflessa al dolore. Questi risultati sono in accordo con la teoria del gate control o quella dei livelli multipli che prevedono un blocco della nocicezione a livello spinale e una riduzione della componente emotiva associata allo stimolo dolorifico.
«HYPNOTIC FOCUSED ANALGESIA» NEL DOLORE TRIGEMINALE DA STIMOLAZIONE ELETTRICA DELLE POLPA DENTARIA
FACCO, ENRICO;TIKHONOFF, VALERIE;CASIGLIA, EDOARDO
2011
Abstract
L’ipnosi è un processo dinamico, attraverso il quale si possono ottenere cambiamenti psicofisiologici sia spontanei, sia pilotati. In questo stato è possibile indurre allucinazioni e dare comandi che vengono eseguiti in maniera ipocritica. Uno dei comandi possibili è quello di analgesia. Scopo del presente studio è quantificare l’hypnotic focused analgesia durante stimolazione elettrica di un territorio d’innervazione trigeminale e monitorare gli effetti cardiovascolari associati al dolore, in presenza e in assenza di suggestione ipnotica di analgesia. Sono stati studiati soggetti sani e altamente ipnotizzabili. In una seduta preliminare ogni soggetto è stato sottoposto alla stimolazione della polpa dentaria, allo scopo di determinarne la soglia dolorifica. Nelle fasi successive lo stesso test è stato ripetuto in condizione di analgesia ipnotica e post-ipnotica, quantificando la variazione della soglia dolorifica. Durante tutte le fasi sono state continuamente monitorate pressione arteriosa, frequenza cardiaca, gittata sistolica, indice cardiaco e resistenze periferiche totali. I risultati dimostrano che l’analgesia può essere realmente indotta mediante opportune suggestioni proposte in ipnosi; tale analgesia può essere misurata mediante parametri numerici ed è in grado di prevenire la risposta emodinamica riflessa al dolore. Questi risultati sono in accordo con la teoria del gate control o quella dei livelli multipli che prevedono un blocco della nocicezione a livello spinale e una riduzione della componente emotiva associata allo stimolo dolorifico.Pubblicazioni consigliate
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