Continuando a ricostruire la genesi degli items della sezione di "Philosophy" dei Memoranda, l'Autore rintraccia tutti i passi delle opere di Bayle che si trovano alla base degli appunti humiani e prova come siano state per l'appunto le obiezioni metafisiche del celebre rifugiato francese a condurre man mano il giovane Hume a cogliere sia la fragilità speculativa, sia la non necessarietà, dell'uso del principio di causalità in filosofia. In ciò è dunque probabile che sia consistita l'intuizione improvvisa avuta da Hume verso i 18 anni, nella quale dobbiamo intravedere l'origine speculativa dell'impostazione e delle tesi principali del successivo "A Treatise of Human Nature", oltre che della decisione humiana di limitare il principio di causalità al solo mondo della storia e, in generale, dell'esperienza.
Hume, Bayle e il «principio di causalità». Parte II.
GILARDI, ROBERTO
1996
Abstract
Continuando a ricostruire la genesi degli items della sezione di "Philosophy" dei Memoranda, l'Autore rintraccia tutti i passi delle opere di Bayle che si trovano alla base degli appunti humiani e prova come siano state per l'appunto le obiezioni metafisiche del celebre rifugiato francese a condurre man mano il giovane Hume a cogliere sia la fragilità speculativa, sia la non necessarietà, dell'uso del principio di causalità in filosofia. In ciò è dunque probabile che sia consistita l'intuizione improvvisa avuta da Hume verso i 18 anni, nella quale dobbiamo intravedere l'origine speculativa dell'impostazione e delle tesi principali del successivo "A Treatise of Human Nature", oltre che della decisione humiana di limitare il principio di causalità al solo mondo della storia e, in generale, dell'esperienza.Pubblicazioni consigliate
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