L’imitazione dei comportamenti non verbali nella regolazione delle condotte intergruppi

In maniera spontanea e automatica imitiamo in continuazione i comportamenti delle persone attorno a noi. Nel presente lavoro viene esaminato come il più ampio contesto intergruppi possa modulare l’espressione di comportamenti imitativi. I partecipanti venivano categorizzati in gruppi minimi e successivamente vedevano un membro del proprio gruppo comportarsi in maniera equa o discriminatoria nei confronti del gruppo esterno. In aggiunta, alcuni partecipanti erano informati che il gruppo esterno si era in precedenza comportato in maniera discriminatoria. I risultati indicano che, rispetto alla condizione di controllo, quando si è minacciati dal gruppo esterno aumenta l’imitazione dei comportamenti non verbali del membro dell’ingroup che discrimina l’outgroup. Questo risultato viene discusso in relazione al possibile ruolo dei comportamenti imitativi nella regolazione delle condotte intergruppi.