L'osservabile linguistico con cui il ricercatore in momenti diversi della storia è chiamato a confrontarsi si fa stimolo per una verifica della teoria, e per la messa a punto di nuovi modelli da cui partire per la verifica empirica. Partendo dall'osservatorio del Veneto si mette in risalto la produttività del costrutto di 'eteronomia' per spiegare la vitalità dei dialetti nella regione e individuare la direzione del loro ristrutturarsi: i parlanti infatti, partendo da un repertorio in cui lingua nazionale e varietà locale sono compresenti, e sentendo come proprie entrambe le varietà in gioco, tendono con disinvoltura a far passare forme e regole dall'uno all'altro dei sistemi, vitalizzando così il dialetto in funzione dei bisogni comunicativi attuali, e rendendo 'familiare' l'italiano usato in dimensione colloquiale e locale.
Vitalità del dialetto ed "eteronomia". Il caso "Veneto"
MARCATO, GIANNA
2009
Abstract
L'osservabile linguistico con cui il ricercatore in momenti diversi della storia è chiamato a confrontarsi si fa stimolo per una verifica della teoria, e per la messa a punto di nuovi modelli da cui partire per la verifica empirica. Partendo dall'osservatorio del Veneto si mette in risalto la produttività del costrutto di 'eteronomia' per spiegare la vitalità dei dialetti nella regione e individuare la direzione del loro ristrutturarsi: i parlanti infatti, partendo da un repertorio in cui lingua nazionale e varietà locale sono compresenti, e sentendo come proprie entrambe le varietà in gioco, tendono con disinvoltura a far passare forme e regole dall'uno all'altro dei sistemi, vitalizzando così il dialetto in funzione dei bisogni comunicativi attuali, e rendendo 'familiare' l'italiano usato in dimensione colloquiale e locale.Pubblicazioni consigliate
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