Moderare la velocità con sovralzi. Le sopraelevazioni delle pavimentazioni sono dossi?

In alcune regioni italiane, si è affermato negli ultimi anni il ricorso alla sopraelevazione localizzata della pavimentazione stradale quale strumento per la moderazione della velocità veicolare nei centri abitati. L’intervento si esplicita nel rialzo parziale di carreggiata e banchine al livello dei marciapiedi, previo raccordo delle superfici carrabili a monte e valle con apposite rampe, con la duplice possibile funzione di messa in sicurezza di: attraversamenti pedonali isolati; aree di intersezione (in genere fra strade di diverso livello gerarchico) e percorsi pedonali o ciclabili ivi confluenti. I sovralzi del piano stradale, pur costituendo dispositivi per il rallentamento della velocità, non sono assimilabili ai dossi (di cui all’art. 179 del Regolamento del Codice della Strada), ma costituiscono variazione altimetrica della carreggiata. Per questo motivo richiedono accorgimenti progettuali e impieghi specifici.