Litispendenza e Convenzioni comunitarie: profili processuali e diritto transitorio (desunti da alcuni recenti casi italo-svizzeri)

La litispendenza comunitaria, la giurisprudenza della Corte di Giustizia ed un primo caso di applicazione della Convenzione di Lugano. La questione di diritto transitorio: rileva la pendenza del rapporto processuale unitariamente considerato o piuttosto il momento in cui le singole domande vengono trasfuse nel processo? L'impraticabilità del rinvio pregiudiziale e l'interpretazione uniforme della Convenzione di Lugano: adesione alla conclusione della Suprema Corte. Critica alla soluzione della Suprema Corte in materia di identità delle domande: irrilevanza, ai fini della litispendenza, di eventuali interventi adesivi. Critica alla soluzione della Suprema Corte in materia di diritto transitorio. Il rapporto giuridico processuale quale punto di riferimento per le "norme strumentali di confinazione" della vigenza di diverse discipline processuali. Critica alla soluzione della Suprema Corte in materia di inammissibilità del regolamento di giurisdizione relativo a questioni di litispendenza comunitaria. Critica alla soluzione della Suprema Corte là dove adombra l'esperibilità del regolamento necessario di competenza avverso i provvedimenti di sospensione del processo assunti ex art. 21 Convenzione di Lugano. Due ulteriori pronunce delle sezioni unite in materia di litispendenza italo-svizzera: ammissibilità del regolamento di giurisdizione e questioni di diritto transitorio. La nozione di identità di cause in vista della litispendenza internazionale.