Viene descritta una metodologia per il dimensionamento delle briglie autostabili in cemento armato, che consente di ottenere la configurazione più vantaggiosa sia nei riguardi della stabilità esterna sia nel calcolo delle sezioni interne più sollecitate a flessione o pressoflessione. Tale metodologia, implementata con un programma di calcolo automatico, è stata impiegata per la determinazione della geometria ottimale in differenti condizioni di esercizio, mostrando anche la possibilità, per questa tipologia di briglia, di resistere all'impatto dinamico di una colata detritica. I risultati ottenuti dalla implementazione della procedura di calcolo sono sintetizzati in alcuni grafici da utilizzarsi per un rapido dimensionamento dell'opera.
Progettazione ottimale delle briglie autostabili in cemento armato
D'AGOSTINO, VINCENZO
1991
Abstract
Viene descritta una metodologia per il dimensionamento delle briglie autostabili in cemento armato, che consente di ottenere la configurazione più vantaggiosa sia nei riguardi della stabilità esterna sia nel calcolo delle sezioni interne più sollecitate a flessione o pressoflessione. Tale metodologia, implementata con un programma di calcolo automatico, è stata impiegata per la determinazione della geometria ottimale in differenti condizioni di esercizio, mostrando anche la possibilità, per questa tipologia di briglia, di resistere all'impatto dinamico di una colata detritica. I risultati ottenuti dalla implementazione della procedura di calcolo sono sintetizzati in alcuni grafici da utilizzarsi per un rapido dimensionamento dell'opera.Pubblicazioni consigliate
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