OBIETTIVO: In letteratura non è ancora stata investigata la relazione tra consumo moderato di alcol e funzione renale nelle persone anziane. Lo scopo del presente studio è stato quello di indagare il rapporto tra consumo di alcol e funzione renale nella popolazione anziana italiana maschile. MATERIALI E METODI: Il campione di questo studio è costituito da 1.785 uomini di età compresa tra i 65-84 anni inclusi nell’Italian Longitudinal Study on Aging (ILSA) il cui obiettivo era studiare la prevalenza e l’incidenza di patologie croniche della popolazione anziana, identificando i fattori di rischio e di protezione. Lo studio ILSA è iniziato nel 1992 con due successive rilevazioni di follow-up nel 1995 e 2000. Ogni indagine prevedeva due fasi, un momento di valutazione di screening per tutti i partecipanti (consistente in anamnesi, esame fisico, esami di laboratorio e test diagnostici) ed una fase successiva solo per i positivi ad una o più malattie croniche attraverso una valutazione clinica specialistica. Nel questionario anamnestico utilizzato vi erano anche domande per valutare il consumo di alcol nei diversi periodi della vita. Escludendo 315 ex-bevitori, nella presente analisi, i restanti 1470 soggetti sono stati ripartiti in cinque classi di consumo di alcol: astemi, ≤12g/ die, 13-24g/die, 25-47 g/die, e” 48 g/die. In questo studio, per le stime di prevalenza si sono analizzati i dati rilevati al tempo basale (1992), mentre per l’incidenza si sono utilizzate le informazioni raccolte al primo follow-up (1995). RISULTATI: Sono state stimate la prevalenza e l’incidenza cumulativa di insufficienza renale (IR) (GFR ≤ 60 ml / min), nei gruppi di anziani maschi con differente consumo alcolico. L’analisi di regressione logistica aggiustata per fattori confondenti (età, istruzione, fumo, BMI e assunzione di farmaci ant-iipertensivi ed anti-ipercolesterolemici) e fattori intermedi (colesterolo, fibrinogeno, ipertensione sistolica, e diabete) ha dimostrato una relazione inversa tra consumo di alcol e deficit nella funzionalità renale, evidenziando come il consumo moderato di alcool riduca il rischio di sviluppare insufficienza renale lieve rispetto al non consumo, con un rischio minimo [OR 0.26 (IC 95% 0.07-0.99) ] tra i consumatori da 24-48 g/die di alcol . CONCLUSIONI: I nostri risultati suggeriscono che, in conformità con le raccomandazioni sul consumo di alcol negli anziani, quantità moderate di alcol non siano dannose per la funzionalità renale in uomini anziani.

Consumo di alcol e funzionalità renalein una coorte di maschi anziani italiani

BUJA, ALESSANDRA;BAGGIO, BRUNO;Sergi G;Maggi S;MANZATO, ENZO;PERISSINOTTO, EGLE;
2011

Abstract

OBIETTIVO: In letteratura non è ancora stata investigata la relazione tra consumo moderato di alcol e funzione renale nelle persone anziane. Lo scopo del presente studio è stato quello di indagare il rapporto tra consumo di alcol e funzione renale nella popolazione anziana italiana maschile. MATERIALI E METODI: Il campione di questo studio è costituito da 1.785 uomini di età compresa tra i 65-84 anni inclusi nell’Italian Longitudinal Study on Aging (ILSA) il cui obiettivo era studiare la prevalenza e l’incidenza di patologie croniche della popolazione anziana, identificando i fattori di rischio e di protezione. Lo studio ILSA è iniziato nel 1992 con due successive rilevazioni di follow-up nel 1995 e 2000. Ogni indagine prevedeva due fasi, un momento di valutazione di screening per tutti i partecipanti (consistente in anamnesi, esame fisico, esami di laboratorio e test diagnostici) ed una fase successiva solo per i positivi ad una o più malattie croniche attraverso una valutazione clinica specialistica. Nel questionario anamnestico utilizzato vi erano anche domande per valutare il consumo di alcol nei diversi periodi della vita. Escludendo 315 ex-bevitori, nella presente analisi, i restanti 1470 soggetti sono stati ripartiti in cinque classi di consumo di alcol: astemi, ≤12g/ die, 13-24g/die, 25-47 g/die, e” 48 g/die. In questo studio, per le stime di prevalenza si sono analizzati i dati rilevati al tempo basale (1992), mentre per l’incidenza si sono utilizzate le informazioni raccolte al primo follow-up (1995). RISULTATI: Sono state stimate la prevalenza e l’incidenza cumulativa di insufficienza renale (IR) (GFR ≤ 60 ml / min), nei gruppi di anziani maschi con differente consumo alcolico. L’analisi di regressione logistica aggiustata per fattori confondenti (età, istruzione, fumo, BMI e assunzione di farmaci ant-iipertensivi ed anti-ipercolesterolemici) e fattori intermedi (colesterolo, fibrinogeno, ipertensione sistolica, e diabete) ha dimostrato una relazione inversa tra consumo di alcol e deficit nella funzionalità renale, evidenziando come il consumo moderato di alcool riduca il rischio di sviluppare insufficienza renale lieve rispetto al non consumo, con un rischio minimo [OR 0.26 (IC 95% 0.07-0.99) ] tra i consumatori da 24-48 g/die di alcol . CONCLUSIONI: I nostri risultati suggeriscono che, in conformità con le raccomandazioni sul consumo di alcol negli anziani, quantità moderate di alcol non siano dannose per la funzionalità renale in uomini anziani.
2011
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2514132
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