Un filo rosso, seppur ancora sostanzialmente nascosto, sembra contrassegnare la vicenda professionale e artistica di Carlo Goldoni, e collocare in più articolata prospettiva il ruolo determinante che egli giocò nel rifondare lo statuto di un autore teatrale: quello che, sin dagli esordi al San Samuele in qualità di poeta a «mezzoservizio», venne intrecciando alle sue funzioni autoriali anche prestazioni di ‘concertatore’ quando non addirittura di protoregista. Un filo rosso che il contributo intende rendere visibile, allineando dati (anche inediti) e sottoponendo a nuove prospettive interpretative il già noto.
Carlo Goldoni direttore e 'salariato' dei suoi comici
SCANNAPIECO, ANNA
2012
Abstract
Un filo rosso, seppur ancora sostanzialmente nascosto, sembra contrassegnare la vicenda professionale e artistica di Carlo Goldoni, e collocare in più articolata prospettiva il ruolo determinante che egli giocò nel rifondare lo statuto di un autore teatrale: quello che, sin dagli esordi al San Samuele in qualità di poeta a «mezzoservizio», venne intrecciando alle sue funzioni autoriali anche prestazioni di ‘concertatore’ quando non addirittura di protoregista. Un filo rosso che il contributo intende rendere visibile, allineando dati (anche inediti) e sottoponendo a nuove prospettive interpretative il già noto.File in questo prodotto:
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