Negli ultimi anni, grazie alla convergenza di evidenze sperimentali provenienti da discipline diverse, l'immagine dell'evoluzione umana è cambiata profondamente e non assomiglia più a quella scala di progresso lineare che tutti noi abbiamo visto rappresentata in infiniti modi sui mass media. In particolare, ci si è accorti che il processo evolutivo non soltanto si snoda come è normale nel tempo, accomunando tutte le specie viventi entro un unico albero genealogico di discendenze, ma si realizza anche nello spazio - un secondo asse interpretativo a lungo sottovalutato - attraverso le distribuzioni geografiche delle popolazioni biologiche, gli spostamenti di piccoli gruppi, le derive, le migrazioni, le espansioni, le ibridazioni.

Homo sapiens: mankind's globalization

PIEVANI, DIETELMO
2012

Abstract

Negli ultimi anni, grazie alla convergenza di evidenze sperimentali provenienti da discipline diverse, l'immagine dell'evoluzione umana è cambiata profondamente e non assomiglia più a quella scala di progresso lineare che tutti noi abbiamo visto rappresentata in infiniti modi sui mass media. In particolare, ci si è accorti che il processo evolutivo non soltanto si snoda come è normale nel tempo, accomunando tutte le specie viventi entro un unico albero genealogico di discendenze, ma si realizza anche nello spazio - un secondo asse interpretativo a lungo sottovalutato - attraverso le distribuzioni geografiche delle popolazioni biologiche, gli spostamenti di piccoli gruppi, le derive, le migrazioni, le espansioni, le ibridazioni.
2012
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/2535840
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