Questo articolo si pone come una riflessione, e una critica, sulla situazione italiana per quanto riguarda il campo dei Beni Culturali, in particolare sul legame tra ricerca e tutela. Viene richiamata l’attenzione sul rapporto tra le diverse istituzioni (amministrazione pubblica, enti locali, Soprintendenze, Università, liberi professionisti), e sul problema dell’archeologia pubblica, afflitta dal peso della crisi in campo economico, divenuta sistemica. Si richiede un nuovo impegno per la sopravvivenza dell’archeologia in Italia, che comporti una revisione del sistema universitario, del ruolo dello Stato, e del processo complessivo della tutela.
Archeologia pubblica in Italia: quale futuro?
BROGIOLO, GIAN PIETRO
2012
Abstract
Questo articolo si pone come una riflessione, e una critica, sulla situazione italiana per quanto riguarda il campo dei Beni Culturali, in particolare sul legame tra ricerca e tutela. Viene richiamata l’attenzione sul rapporto tra le diverse istituzioni (amministrazione pubblica, enti locali, Soprintendenze, Università, liberi professionisti), e sul problema dell’archeologia pubblica, afflitta dal peso della crisi in campo economico, divenuta sistemica. Si richiede un nuovo impegno per la sopravvivenza dell’archeologia in Italia, che comporti una revisione del sistema universitario, del ruolo dello Stato, e del processo complessivo della tutela.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
