L’intento di questo scritto è di riuscire a fare intravedere quanto e come la psicologia dell’arte possa costituire materia assai utile per dare maggiore efficacia e completezza alla formazione manageriale. La psicologia dell’arte di cui qui si tratta è quella che segue prevalentemente un approccio teorico di impronta gestaltista e una metodologia di indagine fenomenologica e che ha come precipuo oggetto di studio l’attività percettivo-rappresentativa preposta sia alla produzione che alla ricezione dell’opera artistica; attività indagata mediante l’individuazione, l’osservazione e l’analisi sistematica delle condizioni fenomeniche – di tipo strutturale o configurazionale – che caratterizzano un’opera d’arte e che conducono alla ricezione della sua determinata e peculiare forma espressiva e semantica, pur sempre con lo scopo ultimo di ricavare da questo materiale indicazioni riguardanti il funzionamento della cognizione.
Psicologia dell’arte e formazione manageriale
ARGENTON, ALBERTO
2012
Abstract
L’intento di questo scritto è di riuscire a fare intravedere quanto e come la psicologia dell’arte possa costituire materia assai utile per dare maggiore efficacia e completezza alla formazione manageriale. La psicologia dell’arte di cui qui si tratta è quella che segue prevalentemente un approccio teorico di impronta gestaltista e una metodologia di indagine fenomenologica e che ha come precipuo oggetto di studio l’attività percettivo-rappresentativa preposta sia alla produzione che alla ricezione dell’opera artistica; attività indagata mediante l’individuazione, l’osservazione e l’analisi sistematica delle condizioni fenomeniche – di tipo strutturale o configurazionale – che caratterizzano un’opera d’arte e che conducono alla ricezione della sua determinata e peculiare forma espressiva e semantica, pur sempre con lo scopo ultimo di ricavare da questo materiale indicazioni riguardanti il funzionamento della cognizione.Pubblicazioni consigliate
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